Prendiamo in considerazione Lo Stato della Blogosfera 2010 di Technorati per avere un’idea più chiara di come i blogger usano i social media.
Sempre nell’ottica di come si usano i social media, oggi vogliamo dare uno sguardo a quale uso ne fanno uso i blogger. Strumenti essenziali per chi scrive sul proprio blog per meglio diffondere i propri articoli e per avere la possibilità di poter raggiungere un sempre più ampio pubblico, fidelizzandolo nel tempo. Sempre più spesso si sente parlare in queso periodo della fine dell’era de blog, soppiantato da facebook o twitter. Mi sento di dire che non è così, anzi sono tanti gli indicatori che l’era del blog non è finita, anzi, sarebbe il caso di parlare invece di nuova vita dei blog. Ma diamo insieme un’occhiata ai dati raccolti da Technorati Media, The State of the Blogospehere 2010.
L’indagine condotta sullo Stato della Blogosfera, attraverso 7,200 interviste ad altrettanti blogger, quest’anno ha abbracciato diversi temi come, appunto, la relazione tra i social media e i blogger e anche come i blogger collaborano coi brands, l’importanza che rivestono oggi facebook e twitter. Tutti temi interessanti che rivelano una blogosfera più che mai viva a ttiva, capace di adeguarsi alle situazioni che si presentano. Dall’indagine risulta che i blogger fanno sempre più uso dei social media, e non poteva essere diversamente aggiungo io. Se da un lato sembra che lo stesso uso dei social media sembra soppiantare lo stesso uso dei blog, allora è il caso che i blogger imparino ad usare adeguatamente e sistematicamente i social media.
Come si può vedere nell’immagine di fianco, rispetto al 2009, si riducono i blogger definiti “per hobby” ed aumentano i professional blogger, in special modo quelli che lo usano per il proprio business, il 57% di questi. Poi il 19%, sempre dei professional, dice che il proprio blog costituisce il loro strumento di lavoro, la propria azienda. Di riflesso, tra quelli che lo usano per professione, molti sostengono che grazie al proprio blog hanno visto aumentare la propria visibilità nella propria area di business. A conferma del fatto che il blog è un eccellente strumento per accrescere il personal brand.
Un veloce sguardo a chi è il blogger di oggi: i due terzi del totale sono uomini, anche se si registra un forte aumento di bloggers di sesso femminile; il 65% hanno un’età compresa tra i 18 e i 44 anni; il 79% dichiara di avere un diploma superiore e il 43% una laurea; l’81% dice di gestire il proprio blog da due anni; i professionals scrivono sul blog almeno 10 ore a settimana; e l’11% dichiara che i guadagni attraverso l’attività dei gestione del blog costituiscono la principale fonte di entrate.
E veniamo adesso alla parte più interessante dell’indagine, cioè quella che riguarda i social media. Partiamo da un dato, quasi 9 su dieci, l’87% dei blogger usa facebook, lo predilige su tutti gli altri. E l’81% lo usa per promuovere i propri post. E credo che questo dato sua abbastanza significativo, partendo da un presupposto che altri social network non hanno. E cioè che su facebook ci sono a livello mondiale 550 milioni di utenti, di cui 17 milioni nel nostro paese, quindi una bella platea da raggiungere per far conoscere il proprio lavoro. Devo dire che mi sono spesso confrontato con altri blogger, se questo fosse un uso adeguato o meno. Dal mio punto di vista lo è, eccome. Certo come abbiamo imparato, facebook non è twitter, ma di sicuro è uno strumento validissimo. Da sottolinerae un dato, cioè che molti professionals hanno una pagina facebook separata dal proprio blog.
Sono un pò meno i bloggers che usano twitter, il 78%, anche se di poco rispetto a facebook. La maggior parte di essi sostiene di utilizzarlo per promuovere il proprio blog, per capire di cosa si parla sulla rete. Questo è fondamentale per un blogger e credo che twitter in questo sia eccellente, fornendo spunti, ma anche di conoscere sempre nuove news o eventi. Il 56% dei blogger linka su twitter i propri post.
Altro dato che vale la pena di sottolineare, che abbiamo anticipato prima, riguarda l’autorevolezza acquisita dai blog e quindi dai bloggers. Infatti il 34% degli utenti intervistati sostiene che i blog oggi sono più affidabili come fonte di informazioni, il 19% sostiene che sono da preferire ai traditional media, e soprattutto che il 39% sostiene che eleggerà i blogs come propria fonte di informazione al posto dei traditional media e che il 37% dice che gli stessi traditional media non sopravivveranno nei prossimi 5 anni. E su questo a breve sarò in grado di offrirvi più dati.
Insomma, da questa indagine pare proprio che i blog non siano morti e in futuro si dovranno preparare a nuovi scenari.
Per chi volesse approfondire l’indagine lo può fare sul sito di Technorati e anche qui.
