Se è vero che Facebook in Italia ormai è diventato un fenomeno in forte ascesa tanto che gli utenti registrati, secondo i dati relativi a gennaio 2009, sono 6 milioni, è altrettanto vero che cresce il popolo di chi vuole uscire da Facebook? Ma come?
Su questo blog ho spesso trattato del fenomeno Facebook guardandolo più come un fenomeno di comunicazione in grado di offrire nuovi spunti per poter condividere dati, immagini e altro coi propri amici in perfetto stile web 2.0. E in questi mesi mi sono accorto che l’attenzione è più rivolta ad analizzare il tema di come “uscire da Facebook” piuttosto che guardarlo come fenomeno di socializzazione. A novembre 2008 gli utenti italiani su facebook erano oltre 4 milioni, a gennaio 2009 sono 6 milioni. Un successo enorme. Ma nonostante tutto, ci si chiede come fare per uscirne. Vuoi perchè noi italiani siamo spesso molto gelidi di fronte alle nuove tecnologie ma soprattutto viene fuori il nostro essere snob in certe situazioni, cioè prevale il non far parte della massa tanto che diventa un modo per distinguersi. Ognuno sceglie di fare quello che vuole.
Ma veniamo alla domanda che ci siamo posti: come uscire da Facebook? In effetti è molto semplice, basta cancellare il proprio account e il gioco è fatto. Ma purtroppo non è così. Infatti pur cancellando il proprio account e i propri dati, con tutto quello che c’era nel vostro profilo come foto e altro, Facebook conserva tutto sostenendo che questa pratica è applicata per falicitare la riattivazione dell’account semplicemente reinserendo la vostra password. Ed è proprio da questo passaggio che nascono le polemiche tanto da costringere molti utenti a rivolgersi ai propri avvocati per poter procedere ad una definitiva cancellazione, ma senza risultato. C’è chi sostiene che questo modo di conservazione anche dopo la cancellazione consentirebbe a Facebook di vendere i dati dei profili registrati alle aziende per effettuare indagini di mercato. Ma questo lo ha specificato proprio Mark Zuckerberg di recente a Davos in occasione del World Economic Forum, a conferma di quello che si sostiene.
Allora come fare? Innanzitutto qualche consiglio. Inserire all’interno del proprio profilo solo il necessario senza rilasciare numeri di telfono a email strettamente personali. Non aggiungere foto che non si vorrebbe poi ritrovare da qualche altra parte perchè a voi molto care. Limitare l’accesso al vostro profilo solo a persone a voi conosciute, utilizzando le limitazioni che offre Facebook stesso. Anche se possono servire a ben poco è comunque qualcosa. In alternativa ci rimane l’esempio di Nippon Das che non potendo cancellare il suo profilo ha descritto la sua situazione con una citazione presa da un testo di una canzone degli Eagles: “puoi pagare il conto quando vuoi, ma non puoi mai andartene”.