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#GasparriFuoriDaTwitter, la protesta corre su Twitter

Il senatore Maurizio Gasparri, non nuovo a questo genere di gaffe, ha di nuovo scatenato un mare di proteste su Twitter. In un tweet sulle due ragazze salvate in Siria, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, ha riportato una notizia falsa senza neanche verificarne la veridicità. L’hashtag #GasparriFuoriDaTwitter ha generato finora 17.400 conversazioni

Il senatore Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato della Repubblica, torna a far parlare di se su Twitter, infatti non è nuovo a generare polemiche (ricorderete la polemica recente con Fedez). Il senatore non utilizza lo strumento per conversare e confrontarsi con il pubblico e i suoi elettori, no, lo usa, nella maggior parte dei casi, per generare polemiche. E stavolta è andato ben oltre la polemica. Il un tweet sulle due ragazze appena salvate da una lunga prigionia in Siria, Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, Gasparri riporta quanto segue:

Notizia quella riportata dal senatore assolutamente infondata ed è lo stesso Gasparri poi ad affermarlo, intervistato da La Repubblica quando afferma:

È una notizia che ho trovato su un sito (Piovegovernoladro). Mi sono limitato a chiedere se fosse vera.”

Ora, se avesse provato davvero a chiedere avrebbe dovuto scrivere ben altro tweet, invece di scrivere e riportare una notizia senza che lui stesso avesse provato a verificare se fosse vera. Per far comprendere meglio la questione allo stesso Gasparri, il buon Alessandro Gilioli ci prova con questo post “Gasparri va a trans? E poi fa il moralista!”. E per meglio comprendere da dove sia spuntata la notizia, è bene leggere anche questo articolo. Il perchè Gasparri abbia scritto una falsità resta un mistero, certo è che è ben nota la sua posizione circa la liberazione delle due ragazze in relazione ad un ipotetico riscatto pagato ai loro sequestratori, si parla di 12 milioni di dollari (e non di euro), anche se anche in relazione a questa notizia non ci sono conferme, ma solo smentite.

Ovviamente su Twitter si scatena la bagarre e in poco tempo nasce un hashtag #GasparriFuoriDaTwitter che in poche ore balza in primo tra i trending topic, superando anche gli hashtag delle partite di calcio. Allora ci siamo incuriositi e abbiamo provato a tracciarlo, incuriositi anche dal tweet di Stefano Epifani:

E allora ecco i dati su #GasparriFuoriDaTwitter. Da specificare che ne sono nati altri sullo stesso tono, nelle stesse ore, ma questo è quello che ha raccolto più conversazioni, analizzati con Talkwalker, strumento che usiamo di solito per questo tipo di analisi.

L’hashtag, sviluppatosi già nella notte di sabato 17 gennaio, ha finora generato 17.400 conversazioni (un numero che aumenterà sicuramente), di cui il 99,4% su Twitter (99,9% provenienti dall’Italia). Il picco lo si è avuto alle 14 di domenica 18 con 1.208 tweet.

#gasparrifuoridatwitter tweet

La reach totale, quindi la somma di tutte quelle registrate fino a questo momento, è di 318,7 milioni.

#gasparrifuoridatwitter reach

[divider]

#UPDATE 1 – 19/01/2015

Le conversazioni, come previsto, sono aumentate nel corse delle ore, arrivando ad essere ora 18.500 (i tweet sono 18.400).

#gasparrifuoridatwitter tweet 19012015

Il picco delle conversazioni lo si è avuto ieri, domenica 18 gennaio, alle 23 con 1.353 conversazioni.

[divider]

I tweet dunque sono stai tanti e diamo quindi un’occhiata agli utenti che sono stati in grado di essere più coinvolgenti:

#gasparrifuoridatwitter influencer twitter

Questo è il sentiment, come vedete, la somma tra neutro è negativo è ampiamente la maggioranza:

#gasparrifuoridatwitter sentiment

E ora vediamo quelli che sono stati i tweet più condivisi dagli utenti:

https://twitter.com/ArsenaleKappa/status/556798396141686784

Ecco, questo il nostro piccolo resoconto su una vicenda che farà ancora discutere. Allora, cosa ne pensate? Raccontatecelo tra i commenti.

 

 

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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venerdì, 26 Aprile, 2024

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