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Google Translate, ecco la traduzione simultanea con Word Lens

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Google Translate sta per trasformare il nostro dispositivo mobile in un traduttore simultaneo grazie a Word Lens. Il nuovo aggiornamento consente di acquisire anche l’immagine di un testo in maniera simultanea dalla fotocamera senza fare click. L’aggiornamento sarà disponibile nei prossimi giorni per Android e iOS.

Forse questo nuovo aggiornamento di Google Translate (utilizzato da mezzo miliardo di persone, per un totale di oltre 1 miliardo di testi tradotti al giorno) potrà davvero essere di aiuto quando ci si trova in viaggio in un paese di cui non si conosce bene la lingua (a quanti sarà capitato!), per evitare di tirar fuori traduzioni spesso fuorvianti per l’esigenza del momento. Ebbene, il nuovo aggiornamento dell’app di Google Translate trasformerà il nostro smartphone in un vero traduttore simultaneo. E tutto questo sarà possibile grazie a Word Lens, l’applicazione che il colosso di Mountain View ha acquisito nel maggio del 2014, applicazione che appunto permette la traduzione simultanea di testi direttamente dalla propria fotocamera. Il nuovo aggiornamento quindi è basato su questa tecnologia capace di tradurre tesi da immagini anche senza fare click sulla propria fotocamera.

Quindi se vi trovate in un posto di cui non conoscete la lingua locale, una volta scaricata l’app non vi resterà altro che prendere il vostro smartphone, inquadrare un cartello stradale, un’insegna, un cartello e l’app in poco tempo, vicino al tempo reale, vi rilascia la traduzione. E voi ne sarete molto contenti. Per chi non avesse mai usato Word Lens l’impatto sarà quasi “magico”.

La traduzione è disponibile in 36 lingue e la funzione di traduzione istantanea è attualmente disponibile da e verso l’inglese associato alle lingue più diffuse (francese, tedesco, italiano, portoghese, russo, spagnolo). E presto il servizio sarà disponibile per altre lingue.

Il secondo aspetto interessante di questo nuovo aggiornamento è che con Google Translate sarà possibile tenere una conversazione con un interlocutore straniero semplicemente toccando il microfono sull’applicazione. Da quel momento l’app si trasforma in un traduttore vocale, riconoscendo immediatamente la lingua di partenza. E una volta riconosciute le due lingue non sarà più necessario riattivare il microfono.

Gli aggiornamenti saranno disponibili nei prossimi giorni per Android e per iOS.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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