web analytics
back to top

Il doodle di Google è per Clara Schumann

Data:

Il doodle di oggi sulla homepage di Google celebra i 193 anni dalla nascita di Clara Schumann, pianista e musicista tedesca, tra le più importanti dell’era romantica. Il doodle la rappresenta circondata dai suoi otto figli

 

Google doodle Clara Schumann

 

Il doodle che vediamo oggi sulla homepage di Google dedicato alla pianista tedesca Clara Schumann per i 193 anni dalla nascita, trasmette dolcezza e serenità. Si vede infatti la donna circondata da suoi otto figli avuti con il marito, pianista e musicista Robert Schumann, intorno ad un pianoforte.

 

Una bella scena, anche se la vita dell’artista non è stata così serenza e tranquilla.

Clara Schumann, ritratto 1830

Clara era la figlia di Johann Gottlob Friedrich Wieck, anche lui musicista come lo era anche il nonno, e nacque a Lipsia il 13 settembre del 1819. Da piccola ebbe qualche piccolo problema, ma già all’età di 9 anni mostrava un certo interesse per la musica che il padre, nel frattempo separatosi e risposatosi, voleva coltivare. Ben presto la piccola Clara, sotto l’insegnamento e la direzione del padre, cominciò a suonare in pubblico anche di fronte a personalità come  Goethe, Niccolò Paganini e Franz Liszt.

Successivamente si innamoro di Robert Schumann, allievo del padre che non accordava la relazione per i problemi che affliggevano Robert. I due poterono poi sposarsi nel 1840 quando lei aveva 21 anni e dopo aver fatto ricorso ad un tribunale per poterlo fare anche senza il consenso del padre.

 

I due ebbero 8 figli, ma non certo una relazione felice. I problemi psichici porteranno Robert Schumann in un manicomio, in seguito stessa sorte toccherà anche ad uno dei figli, quattro di essi morirono in seguito.

 

Clara Schumann venne colpita da ictus nel marzo del 1896 e morì poi il 20 maggio all’età di 76 anni

 

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

giovedì, 16 Maggio, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Google I/O 2024, la sfida di Google a ChatGPT e al Web

Google I/O 2024 introduce Gemini nel suo ampio ecosistema. Si apre la sfida a ChatGPT di OpenAI. Le novità presentate puntano a trasformare la ricerca, le foto e la produttività con AI avanzata. Si ridisegna il web che va quindi ripensato.

Meta chiuderà Workplace nato per le aziende, focalizzandosi sulla IA

Dopo quasi otto anni, Meta chiude Workplace entro il 2026 per focalizzarsi su AI e Metaverso. E alle aziende consiglia la migrazione a Workvivo di Zoom.

ChatGPT 4o e l’evoluzione della IA Generativa

ChatGPT-4o di OpenAI rivoluziona l'IA generativa con prestazioni ottimizzate, gestione simultanea di testo, voce e immagini e altri miglioramenti.

L’introduzione della IA generativa aumenta la produttività delle aziende

La ricerca di Deloitte rivela un'adozione crescente della IAG in Italia, con il 56% delle aziende che prevede un aumento della produttività.