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Immagino, il servizio di GS1 che digitalizza le immagini e le informazioni dei prodotti

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Immagino è il servizio di GS1 che digitalizza le immagini e le informazioni dei prodotti, proprio quelle che si vedono sui volantini o sugli scaffali digitali dei siti e-commerce. Sono ormai oltre 65 mila i prodotti fotografati e sono oltre 1.000 i produttori utilizzano questo servizio. Tra i rivenditori online figura anche Amazon. Siamo andati a vedere come funziona e questo è il nostro racconto.

Chissà quante volte vi sarete chiesti guardano l’immagine di un prodotto su un volantino di quelli dei supermercati o su un sito di e-commerce: “ma come le fanno?”. Una domanda che mi sono posto tante volte anch’io. E armato di curiosità ho voluto, come qualche volta faccio, “vederci chiaro”, nel senso di cercare di scoprire e vedere da vicino come questo processo avviene e, soprattutto, chi lo fa. Le aziende stesse? Qualcuno per loro?

Nel tentativo di saperne di più, scopro che oggi esiste un metodo, abbastanza recente, è stato infatti lanciato nel 2014, di digitalizzare le immagini e le informazioni di un prodotto, tutto italiano, ed è, tra l’altro, unico al mondo. Ecco, questo è un esempio di quelli che vanno sotto la categoria “lo facciamo solo noi” e di cui si dovrebbe andare fieri. Siamo primi con un servizio così importante e necessario, e forse lo sanno ancora in pochi.

immagino studio fotografico

Il servizio di cui vi parlo si chiama Immagino ed è un progetto di GS1 Italy, l’associazione che riunisce 35 mila imprese di beni di consumo e che si occupa della definizione degli standard per l’etichettatura dei prodotti. Immagino è un servizio di “digital brand content management” che ha come obiettivo quello di semplificare, tra produttori e distributori, il processo di realizzazione, digitalizzazione delle immagini e allineamento delle informazioni che riguardano i prodotti stessi. Un servizio essenziale per le aziende che vogliono illustrare i propri prodotti nella maniera più adeguata, con le informazioni in linea e strutturate, affinché il consumatore, da supporto cartaceo o da supporto digitale, possa accedervi e procedere così con il suo acquisto.

E sono già tantissime le aziende che hanno avuto modo di servirsi di questo servizio, tra cui si annoverano grandi player del mondo della GDO, come Esselunga, Carrefour, Conad, Coop Italia, Coralis, Despar (sono 21 le catene che hanno aderito) e poi ci sono oltre 1.000 produttori di beni di consumo. Ma ci sono anche i rivenditori online dei quali non si può non citare Amazon. Ecco, le foto dei prodotti che voi acquistate da Amazon (forse lo state facendo anche adesso mentre state leggendo) sono realizzate proprio attraverso Immagino di GS1 Italy.

E come funziona Immagino?

Per sapere come funziona Immagino di GS1 Italy la cosa migliore da fare era quella di andare a vederlo da vicino, in questo modo si comprende come funziona il servizio. La sede di GS1 Italy dedica a questo servizio due piani della propria sede a Milano, un servizio dunque in cui si crede molto.

Tutto parte dal piano inferiore dove arrivano campioni di prodotti. Qui i prodotti vengono misurati, pesati, catalogati, insomma viene tracciata una prima raccolta di informazioni su ognuno di essi. I prodotti possono essere di varia natura e siccome ci sono prodotti di consumo freschi, in questo spazio allestito per la raccolta di informazioni sono presenti anche dei frigoriferi. Subito dopo gli stessi prodotti vengono inseriti in apposite ceste, pronti per essere fotografati. Non è esagerato definirlo come un vero e proprio set di photo shooting: il servizio Immagino ha, tra gli altri, questo come punto di forza. Un servizio che viene molto apprezzato dalle aziende.

Saliti al piano superiore si arriva in una grande sala con tanti piccoli set fotografici: le postazioni sono 14, all’interno dei quali vengono posizionati i prodotti per essere fotografati in ogni angolazione; per le bottiglie esiste una posizione specifica. All’interno di questo ampio spazio vi lavorano 7 fotografi che scattano immagini con apparecchiature all’avanguardia.

Di fianco a questo spazio esiste un ufficio dove ci sono 5 persone che lavorano al controllo qualità. Si occupano del controllo delle immagini precedentemente scattate e di tutte le informazioni contenute sulle etichette dei prodotti inserite da una dozzina di persone che, in un laboratorio in Bosnia, si occupano del data entry. In questa fase di controllo qualità, avviene lo scambio di informazioni con i produttori attraverso un sistema interno (a cui si accede con credenziali) nel quale i produttori possono visionare il risultato del processo e, eventualmente, fare qualche osservazione.

Ecco questo è il riassunto di un percorso davvero straordinario che ci spiega come queste informazioni vengono concepite e realizzate. Sono appunto informazioni con cui noi consumatori ci troviamo ad essere in diretto contatto tutti i giorni, sia nel momento in cui sfogliamo un volantino per la scelta dei prodotti da acquistare, sia nel caso in cui stiamo selezionando dal sito dove siamo soliti acquistare i prodotti per la nostra spesa online.

Qualche dato per farvi comprendere delle dimensioni delle informazioni che Immagino tratta fino a questo momento. Ad oggi sono stati fotografati oltre 65 mila prodotti, con un ritmo di 700/1.200 referenze alla settimana.
Ma alla fine di questo percorso, vi starete chiedendo: “ma quei prodotti alimentari di cui parlavamo prima, freschi e no, che fine fanno alla fine di questo processo?”. Semplice! Vengono consegnati direttamente al Banco Alimentare, la onlus che si occupa della raccolta di generi alimentari e del recupero delle eccedenze alimentari. Questi prodotti (ne sono stati consegnati ad oggi oltre 25 mila), grazie alla collaborazione tra GS1 Italy e Banco Alimentare vengono poi distribuiti alle mense caritatevoli. Un esempio di come abbattere lo spreco alimentare, assolutamente da seguire.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

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martedì, 19 Marzo, 2024

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