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Perchè oggi la Collaborazione supera la Competizione

Pensare oggi di raggiungere da soli gli obiettivi che ci prefiggiamo non è la soluzione ottimale. E’ per questo che il valore della Collaborazione supera quello della Competizione. Lo vediamo anche con questa infografica realizzata da Column Five e PGI che ci mostra come le aziende, e non solo, oggi cambiano il loro modo di lavorare. L’88% dei millennials preferiscono un luogo di lavoro collaborativo.

Rispetto solo a qualche anno fa sta cambiando il modo di ragionare da parte di alcune aziende, anche qui nel nostro paese. Stanno comprendendo che oggi la parola Collaborazione non è più fuori moda, ma che addirittura sta diventando è sarà la regola per continuare a fare business. Ne parlava qualche mese fa il mio amico Rudy in un suo articolo, Passare dalla competizione alla COLLABORAZIONE. Ecco perché conviene, riportando la sua esperienza diretta con aziende che oggi comprendono che la collaborazione è un valore. Anche se lo guardiamo nel nostro piccolo, il mio lavoro è fatto di collaborazioni ogni giorno e guai se non fosse così, lavorare con NetPropaganda, con MarketingArena, con Web In Fermento, e altre realtà, è anche un momento di crescita professionale, dove non esiste la competizione come concetto. L’ambito di lavoro legato alle nuove tecnologie, al digitale, al web e al social media marketing è votato alla collaborazione. Ma come dicevamo all’inizio, certi risultati oggi non si ottengono più lavorando da soli, ma li si ottiene collaborando e condividendo le informazioni.

Collaborazione

Parliamo di questi temi oggi, sempre molto interessanti, perchè parliamo di questa infografica realizzata da Column Five, ripresa anche da Inc., che, in collaborazione con PGI, indaga come le aziende oggi stanno abbracciando il concetto dal “Me al Noi”, ossia di verificare che lavorare in team significa innovazione, produttività e crescita. Il segreto, dunque, del successo non è più il singolo, ma è invece il team, il lavoro di squadra.

Quella dei Millennials, ossia la Generazione Y ( “le persone nate tra gli anni ottanta e i primi anni duemila”, fonte: Wikipedia) è la generazione che riconosce già il valore della Collaborazione essendo nata e cresciuta in un contesto più aperto alla condivisione rispetto alle generazioni precedenti. Infatti non sorprende che l’88% di loro oggi preferisce un ambiente di lavoro orientato alla Collaborazione piuttosto che alla Competizione. Come non sorprende neanche che entro il 2020 il 50% della forza lavoro sarà costituto proprio da Millennials.

E in contesti di lavoro di squadra, quando si collabora, ebbene la tecnologia la fa da padrona, anzi è proprio lo strumento che incentiva la collaborazione. E aumentano gli investimenti da parte delle aziende per creare situazioni di Collaboration market. Nel 2018 gli investimenti in questo senso saranno 33,8 miliardi di dollari. Se pensiamo che oggi l’85% lavora e collabora con persone che stanno dall’altra parte del mondo, ogni giorno, proprio grazie alla tecnologia. Entro tre anni tutti i servizi “collaborativi” saranno in cloud.

L’indagine rileva che un sistema di lavoro collaborativo incrementa la produttività del 15%.

Insomma, il concetto di Collaborazione oggi è sicuramente i valore da abbracciare per raggiungere con successo gli obiettivi che ci si prefigge. E questo vale sia tra professionisti, sia tra aziende e ovviamente all’interno della stessa azienda, come abbiamo visto con questa ricerca, creando, grazie anche alla e nuove tecnologie, sistemi di lavoro più produttivi. Questa è ormai la direzione da seguire e che seguiremo in futuro.

Collaborazione-infografica

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

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3 Commenti

  1. Bello bello bello 🙂 La vedo anche io così e mi fa un po’ sorridere raccontare, a chi è nato prina degli anni ’80, che è possibile lavorare benissimo con persone che stanno a tanti Km di distanza grazie ai mezzi che il Web ci mette a disposizione.
    Quindi, W la collaborazione!
    Ciao!

  2. Grazie Marina! Sai sono nato prima degli anni ’80 (precisamente nei primi anni ’70 😀 ) ma da quando mi occupo di web, di social media, di comunicazione e di marketing digitale non ho mai fatto a meno di credere e di mettere in pratica che la Collaborazione fosse un Valore, un arricchimento, un momento che ti apre tante altre possibilità. La società in cui viviamo oggi è decisamente diversa rispetto a quella di dieci/venti anni fa, sta cambiando questo paradigma. Lo scambio di informazioni, il lavorare insieme su obiettivi comuni, approntare strategie di crescita reciproca prescindono dal fatto che si deve collaborare e non più competere (nell’accezione che a questo termine si dava fino a qualche anno fa). Ed è al tempo stesso una creazione di Valore in termini di sistema lavorativo e in termini di qualità del lavoro che si genera.

    Grazie ancora per il tuo entusiasmo! 🙂

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martedì, 19 Marzo, 2024

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