La Strage di Bologna a distanza di 36 anni viene ricordata anche sui Social Media. L’analisi realizzata da The Fool nella giornata del 2 agosto ci mostra una partecipazione forte con oltre 29 mila risultati, a dimostrazione del fatto che i social media sono un luogo dove ricordare per non dimenticare.
Di solito effettuiamo o riportiamo analisi sui Social Media che riguardano, spesso, eventi attuali, quasi in tempo reale, per osservare come i Social Media li vivono e li raccontano. E per osservare il grado di partecipazione e di coinvolgimento degli utenti. L’analisi che vi proponiamo oggi è speciale, nel senso che non riguarda un fatto avvenuto in questi giorni, è invece accaduto il 2 agosto 36 anni fa, la Strage di Bologna. The Fool ha realizzato un’analisi molto interessante per osservare come gli italiani usassero i social media per ricordare uno degli eventi più drammatici che ha colpito la città di Bologna e l’Italia intera dal dopoguerra fino ad allora: 85 morti e 200 feriti. Un evento che è rimasto scolpito nella memoria degli italiani. E questa volontà di non dimenticare la si è vista viva anche sui Social Media il 2 agosto scorso.
I Social Media sono un luogo dove si raccontano gli eventi in tempo reale, come vediamo ogni giorno, ma sono anche il luogo dove ricordare per non dimenticare.
Nella giornata del 2 agosto i risultati totali rilevati da The Fool sono 29.182, un numero alto che sta ad indicare la forte partecipazione degli utenti. Il momento di picco è stato intorno alle 10 per ricordare l’orario in cui avvenne la strage, alle 10:25, momento simboleggiato dall’orologio della stazione fermo su quell’ora, ancora oggi visibile.
L’hashtag più usato durante la giornata è stato #stragedibologna (38%), poi #Bologna (17,6%), #2agosto1980 (15,3%), #2agosto (14,1%).
Tra le parole più usate nelle conversazioni che si sono generate, vediamo Bologna (presente nel 41% dei casi), #stragedibologna (38%), agosto (19%), 1980 e #bologna (18%), strage (17%).
L’età più rappresentativa degli utenti che hanno partecipato al ricordo della strage di Bologna è quella superiore ai 35 anni (86%). Da segnalare il 12% tra i minori di 17 anni e solo l’1% tra i 25-34 anni. Il 56% degli utenti che hanno partecipato al ricordo sono uomini e il 44% sono donne. Dal punto di vista della provenienza geografica delle conversazioni sui Social Media, l’analisi rileva che l’Emilia Romagna è stata la più rappresentata con il 23,1%, poi segue il Lazio (19,2%) e la Lombardia (16,4%).
Tra gli account più influenti della giornata l’analisi rileva La Repubblica, @repubblicait, con un o score del 3.5, segue poi Comune di Bologna, @twiperbole, score 1.7; Rainews, @rainews, score 1.3.
Ecco, questo il resoconto di una giornata del ricordo della strage di Bologna sui Social Media, dove si è avvertito l’eco di quell’esplosione.