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TechCrunch Italy, grande successo di pubblico

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La prima edizione del TechCrunch è stata un grande successo. Iscrizioni sold out, con oltre 1000 partecipanti, expo delle migliori 47 startup, hackathon con 100 programmatori e speaker internazionali tra i massimi esperti di web, come Alec Ross, Mike Butcher, Mitchell Baker, Luca Ascani, Mauro Del Rio. Una giornata dedicata ai talenti nostrani parlando in maniera concreta di Tecnologie e Innovazione

TechCrunch-Italy-2012 - © franzrusso.it

E’ un bilancio straordinario quello che realizza la 1a edizione di TechCrunch Italy (www.techcrunch-italy.com), il 1° evento di TechCrunch in Italia co-organizzato con Populis, e il più importante a livello Europeo per dimensioni e risonanza: iscrizioni sold out, con oltre 1000 partecipanti registrati, 47 startup italiane selezionate da Mind The Bridge, tra i progetti più interessanti del momento, 100 developers dalla community di HackItaly per un hackathon di oltre 12 ore e 53 speaker d’eccezione, per una giornata di pitching e dibattiti con i massimi esperti mondiali di web, tecnologia e innovazione.

Oggi, 27 settembre 2012, TechCrunch Italy ha radunato a Roma il meglio dell’imprenditoria digitale italiana e mondiale: una conferenza internazionale per parlare di tecnologia e futuro, in scena al Globe Theatre di Villa Borghese, una replica mozzafiato del teatro londinese di Shakespeare, immersa nello storico parco della Capitale. Mentre l’ordine superiore ospita lo Startup Theatre, una demo area dei progetti italiani più dirompenti, sul palco del Globe si accende il dibattito con esperti di fama mondiale.

Voci dai più eclatanti fenomeni social e progetti che hanno rivoluzionato la rete (Tuenti, MeetUp, Mozilla Foundation per citarne alcuni), linee guida dai più influenti Venture Capitalists e Acceleratori d’Impresa (H-Farm, Nana Bianca, Ignite 100, Balderton, Index Ventures), opinioni da leader coinvolti in prima persona nelle politiche di innovazione del proprio Paese (Corrado Passera, Ministro per lo sviluppo Economico, Alec Ross, Senior Advisor for Innovation di Hillary Clinton), si sono alternati di fronte ad una platea internazionale.

TechCrunch Italy - Roma

In occasione del 1° evento di TechCrunch in Italia, sono state centinaia le richieste di partecipazione giunte da parte di startup fondate da connazionali: un dato notevole che denota la presenza di un ecosistema tecnologico vivace e affollato, non senza enormi potenzialità per il Belpaese in termini di innovazione e competitività.

La selezione effettuata da Mind The Bridge ha individuato le 47 startuppiù interessanti:

AdEspresso, Applix Group, appsBuilder, Atooma, BeMyEye, ChatMe, Chupamobile Ltd., Cloudweavers Ldt, CoContest, commercialista.com, Cortilia, cryptodrone, Dropis Inc, Fhoster, Fubles, HyperTV, In3D Gallery, Korallya, Mangatar, Metwit, MiSiedo, MoneyFarm, NextStyler, openPICUS, Paperlit, Pick1, Qurami, RisparmioSuper, Rysto, Save The Mom, selfloops, SPINTA, sporthis, Stamplay, Stereomood, Style4Real, Styloola, Tanaza S.r.l., Turise.Me, ultimoprezzo.com, Uribu, Urlist, VideOMG, Vivocha, YooDeal, Youppit, Zero12 s.r.l.

Radunando in un solo appuntamento ufficiale le proposte più promettenti e le personalità più influenti dell’economia della rete, TechCrunch Italy vuole essere un punto di svolta per l’Italia delle startup, un’occasione unica di networking per creare e rafforzare un ecosistema di innovatori e imprenditori digitali, competitivi ai massimi livelli internazionali, e costruire un ponte verso finanziatori illuminati e mercati.

In Italia esistono moltissime realtà interessanti, spesso più conosciute all’estero che nel nostro Paese, così come molti giovani talenti della Net Economy, autori di progetti realmente innovativi.” Commenta Luca Ascani, Co founder di Populis e Co-organiser di TechCrunch Italy. “L’obiettivo di questo appuntamento è proprio quello di puntare i riflettori internazionali su queste case history virtuose, creando i presupposti per la nascita di una Silicon Valley locale e stimolare nuove occasioni di confronto con la community globale di imprenditori del web e finanziatori, in grado di generare innovazione, non solo per il nostro Paese”

“Tra gli eventi annuali dedicati alle startup digitali, TechCrunch Italy merita sicuramente una menzione: si tratta infatti di una assoluta novità tra gli eventi patrocinati da TechCrunch nel 2012 ed un appuntamento che promette di diventare imprescindibile nello scenario europeo ed internazionale della Net Economy” , dichiara Amanda Lorenzani, Head of Communications, Populis. “In Italia esiste un folto gruppo di innovatori che va in controtendenza rispetto all’economia nazionale. La presenza crescente di progetti in tricolore presentati e premiati ai maggiori eventi internazionali dedicati al web ne è la dimostrazione. Da questa fucina di talento nasce la volontà di fare dell’Italia un nuovo palcoscenico internazionale in cui far incontrare idee e capitali, una nuova occasione di networking e crescita per l’imprenditoria digitale”.

La lista degli speakers che si è alternata per tutta la giornata è sicuramente segno del grande interesse manifestato per questo evento e la voglia di parlare coi fatti di tecnologie e innovazione nel nostro paese. Passando dai discorsi artefatti e astratti che tante volte la politica usa come paravento, ai fatti concreti. Ecco la lista completa:

1. Alberto Onetti, Chairman, Mind the Bridge Foundation
2. Alec Ross, Senior Advisor for Innovation, Office of Hillary Clinton
3. Anders Nilsson, Director of Developer and Platform, Microsoft Italia
4. Andrea di Camillo, Venture Capitalist, Boox
5. Andrea Pezzi, Founder, OVO
6. Andreas Wiele, President (BILD & magazines) Axel Springer
7. Antonello Piroso, Journalist
8. Antonio Tomarchio, Founder, Beintoo
9. Augusto Marietti, Founder, Mashape
10. Axel Bringéus, Business Development Director, Spotify
11. Corrado Passera, Ministro dello Sviluppo Economico
12. Elena Favilli, CEO, Timbuktu
13. Emanuele Levi, Partner di 360 Capital
14. Emil Abirascid, Journalist and Founder of StartupBusiness
15. Enrico Gasperini, Founder and CEO, Digital Magics
16. Evan Nisselson, Founder & CEO, LDVLabs
17. Fadi Bishara, Founder, BlackBox
18. Fausto Boni, Partner, 360 Capital
19. Fay Arjomandi, Head of Vodafone xone/Ventures, Vodafone Group
20. Gabriel Aldamiz-echevarría, Founder & CEO, Chicisimo
21. Giampiero di Carlo, Founder, Rockol.com
22. Gianluca Visalli, Head of Multimedia, La7
23. Giovanni Alemanno, Sindaco di Roma
24. Giuseppe Zocco, Founder, Index Ventures
25. Guk Kim, Founder, Cibando
26. Ivan Farneti, Partner, Doughty Hanson
27. Kathryn Fink, Community Lead, MeetUp
28. Lorenzo Franchini, Co Founder & MD, Italian Angels for Growth
29. Luca Ascani, Co Founder, Populis
30. Luigi Capello, Co-founder Enlabs
31. Marco Marinucci, founder ed Executive Director, Mind the Bridge
32. Marco Montemagno, Host
33. Massimiliano Magrini, Partner, Annapurna Ventures
34. Mauro del Rio, Founder, Buongiorno!
35. Mauro Pretolani, Partner, TLCom
36. Max Ciociola, Founder, MusixMatch
37. Michel Martone, Vice Minister of Welfare
38. Mike Butcher, European Editor, TechCrunch
39. Mitchell Baker, Founder & Chairperson, Mozilla Foundation
40. Nico Perez, Co Founder, MixCloud
41. Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma
42. Nicolas Wittenborn, Associate, Point Nine Capital
43. Paolo Ainio, Founder, Virgilio & Banzai
44. Paolo Barberis, Founder, NanaBianca
45. Pietro Bezza, Founder, Connect Ventures
46. Riccardo Zacconi, Founder & CEO, King.com
47. Roberto Bonanzinga, Partner, Balderton
48. Salvatore Esposito, Co Founder, Populis
49. Shakil Khan, Special Projects, Path
50. Tim O’Connell, Partner, H-Farm Ventures
51. Vincenzo Scarlato, Head of Innovation, Vodafone Italy
52. Will Mills, Head of Content, Shazam
53. Zaryn Dentzel, Founder & CEO, Tuenti

 

(L’immagine in alto è stata realizzata da franzrusso.it il 12 luglio 2012 e coperta da licenza Creative Commons)
(l’immagine che ritrae il ministro Passera è di Polig – Blog.it)
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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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