web analytics
back to top

Terremoto in Emilia, le scuse ufficiali di Groupalia

Dopo lo scellerato tweet di stamattina, subito dopo la scossa delle 9 che ha avuto come epicentro Medolla (Mo) provocando 15 vittime, arrivano le scuse ufficiali di Groupalia. Per Andrea Gualtieri, Country Manager di Groupalia, si è trattato di un gesto irresponsabile. Appunto

Gaffe-Groupalia-su-TwitterStamattina, come abbiamo scritto anche qui, si è assistito a qualcosa di veramente indegno e surreale. Aziende che di fronte alla tragedia e al dramma del terremoto che ha colpito nuovamente le zone già duramente segnate dal terremoto di soli 9 giorni fa, il 20 maggio scorso, non si sono fatte scrupoli di fare promozione addirittura scherzandoci sopra. Ha iniziato Groupalia, segnalata dall’amico Matteo Bianconi su twitter (di fianco uno screenshot del tweet e della sua risposta), poi ci siamo accorti anche di Brux Sport e di Prenotable, anche loro con lo stesso tono hanno voluto lasciare un brutto segno in questa vicenda.

Ma da poco abbiamo ricevuto un comunicato stampa ufficiale da parte di Groupalia ed è doveroso da parte nostra darvi notizia anche di questo. Andrea Gualtieri, Country Manager di Groupalia ha definito il tweet di stamane “un gesto irresponsabile”. Ovvio il dibattito sui collaboratori chiamati a gestire i vari canali sui social network per conto di aziende. Di seguito il comunicato stampa di Groupalia.

“Attraverso le parole del Country Manager per l’Italia, Andrea Gualtieri, Groupalia si scusa profondamente per il tweet pubblicato questa mattina in merito al terremoto.

Sono davvero costernato per quanto accaduto e chiedo scusa alla popolazione colpita dal sisma per averla offesa. Si è trattato di un gesto irresponsabile dettato principalmente da superficialità e inesperienza. 

La catastrofe che ha colpito la popolazione dell’Emilia Romagna non può e non deve ovviamente essere strumentalizzata; è una disgrazia che merita tutto il nostro rispetto. 

Mi scuso ancora e, per esprimere vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto, l’azienda ha deciso di effettuare una donazione alla Croce Rossa Italiana, da destinare alle persone coinvolte nel sisma.

Inoltre, pubblicheremo nei prossimi giorni un deal solidale, per chiunque voglia essere di aiuto e fare una propria donazione”.

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

giovedì, 25 Aprile, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

TikTok verso il divieto o la vendita negli Usa, ma non subito

Il presidente Biden firma la legge che avvia il contro alla rovescia, di nove mesi più altri 3, per il divieto o la vendita di TikTok negli Usa. Un lento addio.

TikTok prepara la sfida a Instagram con TikTok Notes

TikTok sta testando TikTok Notes in Australia e Canada. Una app che copia Instagram, concentrando l'attenzione sull'immagine piuttosto che sul video.

L’emergere del ruolo del responsabile IA nelle aziende

Si chiama Chief Artificial Intelligence Officer (CAIO), responsabile della Intelligenza Artificiale. Guida all'utilizzo della IA nelle aziende.

Su X i nuovi utenti dovranno pagare per scrivere

Elon Musk ha proposto una piccola tariffa annuale per i nuovi utenti di X per contrastare i bot. Iniziativa che ha suscitato polemiche.