web analytics
back to top

WhatsApp guarda al business e testa l’advertising nelle chat

Secondo quanto riportato da Reuters, WhatsApp starebbe compiendo dei test che proverebbero un netto cambio di strategia, stavolta orientato al business. In pratica, in accordo con l’incubatore Y Combinator, WhatsApp sta cominciando a testare con alcune startup l’inserimento di advertising nelle chat.

In un momento in cui tutto, in casa Facebook, sembra essere orientato a portare le Stories ovunque, di recente sono approdate anche sull’app di messaggistica istantanea Messenger con Messsenger Day, WhatsApp sta avviando dei test che davvero potrebbero segnare un netto cambio di strategia. Come sapete sin dall’acquisizione di Facebook, avvenuta nel febbraio del 2014 per 16 miliardi di dollari, WhatsApp aveva mantenuto ferma la strategia per cui sull’app non sarebbe mai apparsa alcuna forma di pubblicità e advertising e che l’app stessa non avesse bisogno di alcuna strategia di marketing. Una scelta che di fatto ha finito per decretare il successo dell’app che, per certi versi, da rivoluzionato il mondo del messaging mandando in soffitta persino gli SMS. E sappiamo bene quanto WhatsApp, usato da oltre 1 miliardo di persone, sia molto amata anche nel nostro paese.

whatsapp business advertising

Ebbene, da quanto riportato da Reuters, WhatsApp starebbe per approntare un cambio di strategia netto, per non dire epocale, che potrebbe non piacere agli utenti che l’hanno scelta proprio per quella strategia originale, ossia mai pubblicità e advertising sull’app. L’azienda guidata da Jan Koum, co-fondatore, sta avviando in questi giorni una serie di test con delle aziende, startup, che fanno parte dell’incubatore Y Combinator. Lo scopo di questi test è quello di cominciare a vedere l’app come strumento per le aziende per entrare in contatto direttamente con i propri clienti, grazie proprio alle chat. Solo un anno fa, in occasione della presentazione del piano di sviluppo dell’app, aveva portato ad esempio come un utente potesse entrate in contatto con la banca per un tentativo di intrusione fraudolento o di come entrare in contatto con una compagnia aerea per informazioni sul ritardo di un volo. Si stava quindi parlando di questo.

Y Combinator, nato nel 2005, è un incubatore di startup tra i più ambiti, vi hanno fatto parte anche startup come Dropbox e AirBnb. Al momento però non ci sono conferme ufficiali da parte di WhatsApp su questo cambio di strategia. La Reuters però cita una startup, la Cowlar Inc., che sta testando questa nuova strategia. Questa startup produce collari per mucche i quali raccolgono dati sulle mucche e quindi sulla quantità di latte che sono in grado di garantire. Intento di questa startup sarebbe quello di utilizzare WhatsApp in modo da avvisare direttamente il cliente nel momento in cui si accorgesse che la mucca presenta qualche problema. Ecco, questo sarebbe un esempio, e se ne potrebbero fare altri.

Nei giorni scorsi Mashable aveva dato notizia di una sorta di WhatsApp for Business che sarebbe in fase di test in India. La notizia che riporta Reuters quindi confermerebbe questo cambiamento di strategia.

C’è da scommettere che, una volta che questa strategia diventasse più concreta e reale, non piacerà agli utenti. E voi che ne pensate?

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

martedì, 16 Aprile, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Instagram oscurerà le immagini di nudo nei messaggi

Instagram avvia un test che oscurerà le immagini di nudo inviare attraverso messaggi privati. Un modo per proteggere i più giovani dal sextorsion.

Bending Spoons acquisisce StreamYard ed entra nel live streaming

Bending Spoons, gigante tech italiano, acquista StreamYard, leader nel live streaming. L'operazione segna un cambiamento importante nel settore tech.

Hootsuite e Talkwalker, insieme per un nuovo social listening

Hootsuite acquisisce Talkwalker: un passaggio strategico nel mondo del social media marketing e del social listening. Una acquisizione che andrà seguita.

X e la sfida di Elon Musk al Brasile per la libertà di parola

La piattaforma X al centro di una controversia in Brasile. Il giudice de Moraes ha ordinato la sospensione di alcuni account per diffusione di disinformazione.