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WWDC15, le novità di Apple tra News e Music

L’attesa conferenza per gli sviluppatori di Apple, WWDC15, che si è aperta ieri a San Francisco, non ha deluso le attese. Come già si vociferava, Apple entra nel mercato della musica in streaming con “Music” e sfida Facebook con “News”. Apple Pay sarà disponibile in Uk a luglio di quest’anno.

Il WWDC15 è sempre un evento e anche in questa occasione non è stato da mento. Da giorni si vociferavano le novità che sarebbero state annunciate, voci che hanno poi in effetti trovato conferma. E nel giorno di apertura della conferenza per gli sviluppatori di Apple, che si tiene a San Francisco, Apple rivela le sue mosse che puntano a proiettare la casa di Cupertino verso nuovi mercati.

La novità più attesa, che è stata confermata nelle ore precedenti la conferenza anche dal CEO di Sony, Doug Morris, è sicuramente quella di Music, presentata da Tim Cook nella fase finale della serata con la frase “One more thing“. In effetti, più che una “cosa in più”, Music rivela la volontà di Apple di entrare in un mercato, come quello della musica in streaming, dominato da Spotify. Come tutti sanno, Apple non è mai stata distante dalla musica, basti pensare a iTunes e poi il lancio dell’iPod che hanno rivoluzionato il modo in cui si era fruita la musica fino a quel momento, eravamo nel 2001. Ora, dopo l’acquisizione di Beats, rivela la sua strategia e il suo prodotto per provare  sparigliare il mercato. In questa situazione Apple non si è trovata avanti, ma è stata costretta a rincorrere.

apple-music

Apple Music sarà disponibile in prova, gratis, per tre mesi dal 30 giugno in 100 paesi e poi costerà 9.99 dollari al mese. Il pacchetto fino a 6 utenti costerà 14,99 dollari al mese. Milioni di tracce di iTunes saranno disponibili per l’ascolto in streaming anche su Apple Music e la piattaforma potrà essere utilizzata anche su Windows e su Android. Ma questo solo dal prossimo autunno.

Se finora Spotify ha potuto, nonostante tutto, dormire sonni tranquilli, e nonostante la concorrenza, da oggi la situazione si complica. Apple, come detto, non si improvvisa del tutto in questo settore, semplicemente ci arriva dopo l’acquisizione importante come Beats. E soprattutto porta tutto il suo “peso” che significa accordi commerciali con le case discografiche e ovviamente significa anche portare la “mela” in un settore che conosce bene e che sa come sfruttare. Le condizioni per riuscire meglio di quanto fatto da Google ci sono tutte.

Altra grande novità è stata certamente Apple News, il nuovo prodotto con cui Apple lancia la sua sfida a Flipboard e anche a Facebook con Instant Articles. Apple News sarà disponibile in Usa, Australia, Regno Unito insieme al nuovo sistema operativo per iPhone e iPad. I partner di questa nuova iniziativa editoriale di Apple sono già 20 e tra questi ci sono New York Times, Cnn, Financial Times, Time, Wired, Fortune e The Economist.

Apple News aggregherà notizie da giornali, giornali locali, blog, riviste, e, come Flipboard, riporterà notizie in base ai nostri gusti e alle nostre preferenze. News verrà integrata in iOS9 e sarà disponibile solo dopo l’autunno.

Le notizie  e i contenuti sono quindi il futuro, tendenza ormai chiara evidenziata anche da Instant Articles, soluzione editoriale che punta molto sul social network, elemento e punto di forza che altri non hanno. Le notizie sono quindi il terreno di scontro dei grandi player tecnologici che vogliono accaparrarsi l’attenzione degli utenti che tra le attività su internet sia da desktop che da, e soprattutto, da mobile più frequenti c’è proprio la ricerca di informazioni e di news. Una soluzione che tra l’altro dona nuova linfa alle testate giornalistiche alle prese con Google News.

Da notare nella serata di ieri al WWDC15 la presenza, per la prima volta, di due donne come relatrici sul palco. Una novità voluta fortemente proprio da Tim Cook. Si tratta di Susan Prescott, vicepresidente del Product Marketing di Apple che ha parlato di Apple News, e di Jennifer Bailey, capo di Apple Pay che ha rivelato la disponibilità proprio del sistema di pagamento in Uk dal prossimo luglio.

(cover photo by techcrunch.com)

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

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giovedì, 28 Marzo, 2024

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