web analytics
back to top

Con Hurry adesso l’auto si acquista anche su Facebook

Data:

Hurry! è una startup italiana che ha lanciato il primo portale e-commerce dedicato alla mobilità. E adesso rende possibile acquistare l’auto direttamente da Facebook. Attraverso Facebook Messenger, guidati da un assistente virtuale, sarà quindi possibile scegliere l’auto secondo le proprie esigenze.

Negli ultimi mesi vi abbiamo parlato più volte di come Facebook punti a diventare un accentratore di esperienze, di natura diversa, all’interno di quello che è ormai un vero ecosistema che è proprio Facebook. E se è vero che in tante occasioni vi abbiamo raccontato di come Facebook Messenger, a differenza di WhatsApp, si un vero e proprio strumento di utilità (e non solo una servizio di chat), ecco che oggi vi riportiamo un esempio, tutto italiano, di quello significa davvero essere una piattaforma di utilità.

hurry portale ecommerce mobilità

E l’esempio è quello che ha realizzato Hurry!, il primo portale e-commerce dedicato alla mobilità realizzato da una startup tutta italiana che ora rende possibile agli utenti l’esperienza di acquistare l’auto direttamente da Facebook. E come? Semplice, attraverso una vetrina interattiva (@HurryBot) dove è possibile acquistare prodotti e servizi automotive. Un assistente virtuale condurrà l’utente a scegliere l’auto in base alle proprie esigenze e in pochi click si potrà concludere l’acquisto in base alle auto suggerite, quindi scegliere tra le opzioni pay per use o noleggio (di auto, suv, moto, minicar), o anche l’acquisto dell’usato, fino alle varie offerte shopping presenti sul sito. In basso potete vedere un esempio che abbiamo fatto, tanto per rendere l’idea di come funziona.

Un sistema assolutamente innovativo che rende, in modo davvero concreto, cosa significhi acquistare l’auto da Facebook.

Ma questa per Hurry! non è l’unica novità, infatti, a due anni dalla partenza, la startup chiude il 2016 con un volume d’affari che raggiunge quota 42 milioni di euro, in aumento del 135% sul 2015; e con performance interessanti anche sugli altri segmenti: +340% per le offerte più innovative come Ricaricar, il servizio dedicato alle auto che “ricaricano” i chilometri come con la sim di un telefonino; otto milioni le persone che hanno visitato il sito web a caccia di nuove offerte. Numeri che confermano la tendenza, sempre più marcata, di un nuovo modo di vivere l’automobile, dove l’utilizzo, flessibile e senza pensieri del veicolo, sostituisce la proprietà del mezzo, diventata in questi anni sempre più onerosa e poco conveniente.

Per conoscere meglio il portale, è necessario sapere che su www.the-hurry.com è possibile trovare un veicolo nuovo a partire da 4 euro al giorno. Il pubblico che sceglie questo tipo di modalità è eterogeneo, si va dai giovani, per lo più laureati, fino ai manager di mezza età e donne, questo l’identikit del consumatore utente tracciato dai numeri della startup. Un pubblico che sceglie online e scarta l’acquisto tradizionale per dirigersi sulle nuove forme di mobilità, e tra queste, in particolare, il noleggio a lungo termine o il pay per use dove i chilometri si ricaricano (e si pagano) a seconda delle proprie effettive esigenze (offerta “Ricaricar”). Il fattore vincente, che presenta Hurry!, è la formula “tutto compreso”: il cliente infatti deve pensare solo alla benzina perché bollo, manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazione RCA con copertura in caso di infortunio al conducente ed esonero da responsabilità per incendio, furto e danni al veicolo sono a carico della società, che offre anche la possibilità del ritiro dell’usato.

Una formula questa che cambia le abitudini, come dimostrano i numeri realizzati nel 2016: +180% per i contratti di noleggio a lungo termine; +96% per gli utenti registrati sulla piattaforma mentre le interazioni sui social segnano un +172% in un anno; infine +37% per le vendite online di veicoli usati che Hurry presenta con offerte fino al 15% inferiori alle quotazioni di “Quattroruote”.

Hurry!, che opera in virtù di una partnership strategica esclusiva con ALD Automotive Italia, è presente a Roma e Milano, mentre le piattaforme logistiche sono ad Aprilia, Roma, Milano, Crema, Brescia, Salerno e Agrigento.

Allora, che ne pensate?

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

giovedì, 25 Aprile, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Come sarà l’E-commerce nel 2024, tra IA e chatbot

Il 2024 segna un'evoluzione nell'e-commerce, con focus su IA, chatbot e personalizzazione. Ecco i trend e le strategie per un'esperienza d'acquisto coinvolgente

Gli utenti online sempre più impazienti verso i siti e-commerce lenti

Cresce l'impazienza degli utenti online: tempi di caricamento lenti nei siti e-commerce causano frustrazione. Visite da mobile dominano.

Gli utenti più giovani seguono gli influencer per gli acquisti

Un recente studio di Oracle e CRM Essentials rileva come gli utenti più giovani, quelli della Generazione Z, decidono di fare acquisti seguendo influencer.

Sirio, il software data-driven per l′ecommerce

Al Netcomm Forum ha fatto il suo debutto Sirio, il software data-driven per l'e-commerce. Aiuta a migliorare l'esperienza digitale.