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Instagram vs Snapchat: alcuni dati e come li usano i brand

Un’interessante rapporto di L2, mettendo a confronto Instagram e Snapchat, rileva come sia proprio Instagram ad essere ancora un punto di riferimento per i brand. I contenuti dei brand su Instagram sono per il 59% immagini. Ma Snapchat ha di fronte a sè una crescita ancora più forte nei prossimi anni.

Ultimamente si parla sempre più spesso di Snapchat, a ragione, e altrettanto spesso viene paragonato o confrontato con Instagram. Le due app in realtà si muovono con caratteristiche diverse, come sappiamo, ma sono le due realtà, nel contesto dei social media, che negli ultimi mesi hanno fatto registrare tassi di crescita notevoli, specialmente per quanto riguarda fascia di età di utenti molto giovani. Sono infatti le due app che crescono di più tra i 18-34 anni. Di recente, un nuovo sondaggio negli Usa confermava, ancora una volta, che Snapchat è il social network più importante per la fascia di età 14-19 anni e che su 6.350 adolescenti, il 28% preferisce Snapchat mentre il 27% preferisce Instagram.

instagram snapchat

A questo proposito, anche per capire come i brand si relazionano con queste due realtà, vogliamo presentarvi i dati di questo report realizzato da L2 che mette a confronto le due app, evidenziando alcune caratteristiche e quali sono i settori che preferiscono l’una o l’altra. Sulla base di 280 brand monitorati tra luglio 2015 e aprile 2016, appartenenti a 9 categorie, emerge che le due piattaforme sono tra le più coinvolgenti con tassi di crescita elevati. I Millennials sono quelli che apprezzano molto le due app, un dato che alla fine anche le aziende devono cominciare a considerare, anche se è importante che le aziende comincino a usare il giusto mix di creatività e contenuti su entrambi le app per riuscire ad agganciare sia il pubblico dei giovanissimi che dei meno giovani.

Parliamo quindi di app, o social network, che appartengono al settore visual, un settore che è ancora di nicchia all’interno del grande movimento che fanno le condivisioni di contenuti. Il rapporto rileva che, a dicembre del 2015, il 77% dei post delle aziende sui social media era condiviso attraverso Twitter, solo il 10% attraverso Instagram e il 2% attraverso Snapchat. Ma questo è dimostrato dal fatto che le aziende non sono ancora del tutto pronte di fronte ad una tipologia che si basa tutto sul visual, quindi serve molta creatività. E la creatività è impegno, costante.

Ma guardando i dati rilevati dalla ricerca, si nota che:

  • Instagram è una piattaforma per contenuti curati, studiati, mentre Snapchat lascia spazio anche alla casualità;
  • Oltre il 50% dei contenuti delle aziende su Snapchat sono video, mentre su Instagram il video sono appena il 10%;
  • Le possibilità legate all’ecommerce sulle due piattaforme sono ancora molto limitate, i brand usano le due piattaforme per fare ancora brand equity e brand awarness;
  • Guardando al futuro, Chat 2.0 di Snapchat, la funzionalità che offre la possibilità di condividere messaggi anche in video e audio, potrà competere anche con app di messaggistica istantanea più evoluti; mentre Instagram sembra aver intrapreso la strada di Facebook, apportando le modifiche sulla timeline.

Su Snapchat il 37% ha un’età compresa tra i 18-24 anni; la fascia di età più rilevante su Instagram è quella 25-34 anni al 26% (poco staccata al 24% quella 35-54 anni). Se invece guardiamo i settori dei brand più presenti, allora notiamo davvero che Instagram è quello più presidiato. Per esempio, il 100% dei brand del settore automotive è su Instagram, su Snapchat è presente solo il 25%; e ancora, il 95% dei brand che fa riferimento al settore alberghiero è su Instagram, solo il 13% è su Snapchat. Il settore più presente su Snapchat è quello dell’abbigliamento sportivo (71%), segue poi il beauty (57%) e il fashion (54%). Gli ultimi due settori sono quelli più performanti proprio su Instagram.

instagram snapchat contenuti

Instagram Snapchat età

Instagram Snapchat settori brand

Se guardiamo a quanto pubblicano i brand sulle due piattaforme, notiamo che da questo punto di vista su Snapchat i brand pubblicano, alla settimana, di più che su Instagram: per fare un esempio i brand dell’elettronica di consumo pubblica 39 volte su Snapchat contro le 9 su Instagram. Ma se guardiamo i giorni di attività, allora in questo caso i brand sono più attivi su Instagram che su Snapchat.

In sintesi, i brand stanno cominciando a comprendere che il visual è una forma di contenuto altamente coinvolgente e che necessita di impegno e tanta creatività. Nella situazione attuale Instagram ha un vantaggio su Snapchat da questo punto di vista, vuoi anche perché le aziende ancora non si sentono prontissime per una piattaforma come Snapchat. Di certo, sarò necessario essere presenti pur tenendo ben distinte le modalità di ingaggio, in termini di contenuti e creatività se vi suole entrare in contatto con utenti giovani e molto giovani, ossia quelli che maggiormente frequentano le due piattaforme.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

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giovedì, 28 Marzo, 2024

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