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Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

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TikTok verso il divieto o la vendita negli Usa, ma non subito

Il presidente Biden firma la legge che avvia il contro alla rovescia, di nove mesi più altri 3, per il divieto o la vendita di TikTok negli Usa. Un lento addio.

TikTok prepara la sfida a Instagram con TikTok Notes

TikTok sta testando TikTok Notes in Australia e Canada. Una app che copia Instagram, concentrando l'attenzione sull'immagine piuttosto che sul video.

L’emergere del ruolo del responsabile IA nelle aziende

Si chiama Chief Artificial Intelligence Officer (CAIO), responsabile della Intelligenza Artificiale. Guida all'utilizzo della IA nelle aziende.

Su X i nuovi utenti dovranno pagare per scrivere

Elon Musk ha proposto una piccola tariffa annuale per i nuovi utenti di X per contrastare i bot. Iniziativa che ha suscitato polemiche.

Instagram oscurerà le immagini di nudo nei messaggi

Instagram avvia un test che oscurerà le immagini di nudo inviare attraverso messaggi privati. Un modo per proteggere i più giovani dal sextorsion.

Bending Spoons acquisisce StreamYard ed entra nel live streaming

Bending Spoons, gigante tech italiano, acquista StreamYard, leader nel live streaming. L'operazione segna un cambiamento importante nel settore tech.

Instagram vs Snapchat: alcuni dati e come li usano i brand

Un'interessante rapporto di L2, mettendo a confronto Instagram e Snapchat, rileva come sia proprio Instagram ad essere ancora un punto di riferimento per i brand. I contenuti dei brand si Instagram sono per il 59% immagini. Ma Snapchat ha di fronte a sè una crescita ancora più forte nei prossimi anni.

Widiba rivoluziona la banca del futuro con un motore di ricerca

Widiba, la prima banca social nata un anno e mezzo fa, continua il suo percorso di innovazione all'interno del mondo delle banche. E la novità presentata nei giorni scorsi ne è una ulteriore conferma. Se vi state chiedendo come sarà il futuro delle banche nei prossimi anni, Widiba lo sta già anticipando.

Google celebra William Shakespeare con un doodle

Google con il doodle che vediamo oggi in homepage celebra una tra le più importanti figure culturali a livello globale in occasione dei 452 anni dalla nascita: William Shakespeare. E dopo sette anni, Google decide di celebrare il poeta e drammaturgo inglese da solo, infatti l'ultima volta, nel 2009, venne celebrato con un doodle insieme a San Giorgio, patrono d'Inghilterra.

Il doodle di Google per la Giornata della Terra 2016

Oggi, 22 aprile 2016, si celebra la Giornata della Terra e Google, come da tradizione, non ha fatto mancare il suo doodle, anzi più di uno. 5 doodle che evidenziano i 5 grandi biomi della Terra: la tundra, la foresta, la foresta, il deserto e le barriera corallina. A ciascuno di essi è dedicato un doodle in rotazione, visibile in tutto il mondo.

Internet delle Cose, il valore in Italia è di 2 miliardi di euro

L'Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano ha reso noti i dati riferiti all'Internet delle Cose in Italia nel 2015. Il valore è di 2 miliardi di euro, in crescita del 30% rispetto al 2014. Il mercato è trainato da contatori gas (25%) e dalle auto connesse (24%) che da soli sfiorano il miliardo di euro di valore.

Gli italiani sempre più online da smartphone e da tablet

In occasione dello Iab Seminar, "People are Mobile", Audiweb ha presentato come gli italiani hanno modificato le loro abitudini di accesso alla rete in due anni. In calo del 2,5% gli italiani che si connettono dal pc, ma aumentano del 45,3% gli italiani che si connettono da smartphone e dell'83,6% quelli che si connettono da tablet.