Facebook lancia ha lanciato uno strumento che mostrerà “quando e dove” ci si potrà vaccinare contro il Covid-19, fornendo un link sul quale effettuare la propria prenotazione per l’appuntamento.
Durante la pandemica da Covid-19 i social media hanno giocato un ruolo importante, e qui sul nostro blog lo abbiamo raccontato. E ora che ci troviamo nella fase che riguarda i vaccini, il ruolo degli strumenti digitali può rivelarsi ancora prezioso. E un buon esempio ce lo offre il sempre bistrattato Facebook che resta comunque la piattaforma social media che più di altre ci conosce meglio.
E infatti, l’annuncio di oggi va segue proprio questa caratteristica.
La piattaforma di Mark Zuckerberg, e l’annuncio lo ha dato proprio lui, ha lanciato uno strumento che mostrerà “quando e dove” ci si potrà vaccinare contro il Covid-19, fornendo, addirittura, un link sul quale effettuare la propria prenotazione per l’appuntamento.
Uno strumento che arriva in un momento cruciale che è quello della vaccinazione e sappiamo quanto queste tema sia molto sentito nel nostro paese, alle prese con un nuovo, parziale, lockdown a distanza di un anno e con una campagna di vaccini che stenta ancora a decollare.
“Oggi stiamo lanciando una campagna globale per aiutare a portare 50 milioni di persone un passo più vicino a ottenere i vaccini Covid-19“, ha scritto oggi Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Facebook.
Lo strumento verrà visualizzato dagli utenti nella sezione “Centro Informazioni COVID-19“, e lo stesso avverrà su Instagram, quella che appare nella parte alta del feed. Nato in collaborazione con il Boston Children’s Hospital, lo strumento orari, informazioni di contatto e link che sarà utile per fissare l’appuntamento per la vaccinazione. Sarà disponibile da subito in 71 lingue, ma la previsione è di estenderlo già nei prossimi giorni.
Lo strumento disponibile anche su Instagram
Come detto prima, lo stesso strumento comparirà anche su Instagram, con le informazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, come accade ormai dallo scorso anno, insieme a nuovi stickers che, se usate in maniera opportuna, potranno essere di aiuto e “spingere” altri a vaccinarsi.
E si prevede anche di coinvolgere WhatsApp, l’app di messaggistica di casa Facebook, con l’utilizzo di bot che avranno come scopo di spingere gli utenti a prenotare la vaccinazione. “Più di 3 miliardi di messaggi relativi a Covid sono già stati inviati da governi, organizzazioni non profit e organizzazioni internazionali ai cittadini attraverso i chatbot ufficiali di WhatsApp, quindi questo aggiornamento aiuterà anche per quanto riguarda la fase della vaccinazione“, ha scritto Zuckerberg.
L’obiettivo è poi quello di raccogliere questi dati derivanti dalle prenotazioni attraverso questo strumento e renderli disponibili nella sezione “Data for Good“, in modo tale che tutti coloro che operano nel mondo dell’informazione possano avere accesso ai dati stessi e raccontarne l’evoluzione.
In un momento in cui il nostro paese fatica a partire in maniera efficace, questo strumento di Facebook potrebbe rivelarsi molto utile, vista la diffusione capillare di questa piattaforma nel nostro paese.
Per una volta questa potrebbe essere un strada da percorrere, e speriamo anche in fretta.
E voi che ne pensate?