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L’iPad compie 7 anni ed è ancora molto usato per il business

Era il 3 aprile del 2010 l’iPad, il dispositivo della Apple di Steve Jobs, entrò in commercio aprendo di fatto il mercato dei tablet. Un mercato che, dopo una crescita costante, sta cominciando a conoscere una fase calante. Anche se nel mondo business continua ad essere molto usato.

Compie 7 anni l’iPad, il dispositivo presentato per la prima volta al mondo da Steve Jobs allo Yerba Buena Center for the Arts Theater di San Francisco il 27 gennaio del 2010. La data di oggi è importante perchè è proprio il 3 aprile del 2010 che l’iPad entra in commercio, aprendo di fatto il mercato dei tablet. Nel corso di questi sette anni l’iPad ha cambiato dimensioni, caratteristiche, funzionalità, e ne sono state vendute fino ad oggi 350 milioni di unità. In pratica l’iPad resta ancora leader incontrastato in un mercato che ormai da un paio d’anni sta conoscendo una fase in flessione. Infatti, dopo la fase crescente dei primi anni, il tablet ha cominciato ad essere meno apprezzato. Il dispositivo che avrebbe dovuto sostituire il pc, per la sua versatilità e facilità d’uso, in effetti ha poi perso la sua missione, soprattutto dal lato consumer.

ipad 2010 steve jobs

Le dimensioni ed il peso nettamente inferiori lo hanno reso in effetti più pratico, maneggevole e trasportabile rispetto ai tradizionali personal computer, e ne hanno decretato il successo. I tablet di tutte le marche hanno registrato un volume crescente di vendite, in primis l’iPad, tra i modelli più venduti al mondo, fino ad arrivare, oggi, alla crisi del settimo anno, con una forte contrazione delle vendite.

Infatti, l’iPad ha sempre più successo nel mondo business, secondo quanto riportato dal New York Times, secondo il quale nell’ultimo trimestre del 2016 le vendite aziendali di Apple sono aumentate del 40%, contro una crescita globale del 28%. Buona parte del fatturato è da attribuire agli iPad, soprattutto nella versione Pro, anche alla luce dei nuovi programmi pensati proprio per il mondo dell’imprenditoria. Questo consente di utilizzare anche software più complessi, gestendo le attività del proprio business ovunque ci si trovi, senza avere bisogno di piani di appoggio o prese elettriche, accelerando e facilitando tutto il lavoro.

Secondo il report del New York Times, nell’ultimo anno circa il 50% degli iPad acquistati sono stati acquistati da aziende, un dato riscontrato anche dal portale Regali.it verificando che ad oggi gli accessori più venduti sono prodotti che rendono più facile l’utilizzo del tablet in qualsiasi situazione.

primo ipad

Nella sua prima versione l’iPad aveva uno schermo da 9,7 pollici con risoluzione di 1024×768 pixel. Solo nel primo giorno ne furono vendute 300 mila unità, mentre il primo milione di vendite negli Usa fu raggiunto in 4 settimane. In Italia l’iPad esordì il 28 maggio del 2010 e alla fine di  quel’anno le vendite sfiorarono i 15 milioni di pezzi.

Una versione ridotta dell’iPad, il Mini con schermo da 7,9 pollici, è entrata in commercio nel 2012, mentre nel 2013 il tablet si è fatto più leggero e sottile prendendo il nome di Air. Il cambiamento più importante è però arrivato nel 2015 con l’introduzione dell’iPad Pro, con schermo da 12,9 pollici, dotato di “matita 2”, tastiera staccabile e davvero alternativo al computer portatile. Nel 2016 Apple ne ha lanciato una versione più piccola, da 9,7 pollici.

Il modello più recente, nei negozi in questi giorni, riprende il vecchio nome iPad, con display Retina da 9,7 pollici, pesa meno di 500 grammi e promette una giornata intera di autonomia. E costa anche meno del predecessore.

Come già detto, il mercato globale dei tablet continua a contrarsi: secondo l’istituto Idc, nel 2016 il mercato è calato del 15,6%, con 174,8 milioni di dispositivi commercializzati.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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sabato, 27 Aprile, 2024

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