I Beatles tornano con “Now and Then”, una canzone completata grazie all’intelligenza artificiale. Ecco la storia dietro questa traccia e come la tecnologia ha dato nuova vita alla musica.

Oggi questa data va ricordata perché segna il ritorno dei Beatles. Il leggendario gruppo di Liverpool, formato da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr ritorna oggi a fare musica insieme. Grazie anche all’intelligenza artificiale. E l’occasione è stata il lancio di una “nuova canzone”, come non accadeva dal 1995.

La traccia, intitolata “Now and Then”, non è solo un tributo allo straordinario talento del gruppo. È anche un esempio brillante di come la tecnologia di oggi possa dare nuova vita alla musica.

beatles canzone now and then IA franzrusso.it

Il ritorno inatteso dei Beatles

La storia dietro la produzione di “Now and Then” è davvero affascinante ed emozionante. Paul McCartney e Ringo Starr, gli unici membri viventi della band, hanno utilizzato la tecnologia di apprendimento automatico per assemblare una traccia finita da una vecchia registrazione “lo-fi” di John Lennon. Questa demo, che risale agli anni ’70, era rimasta incompleta a causa di problemi tecnici.

Malgrado tutto, grazie alle innovazioni tecnologiche, è stato possibile separare la voce di Lennon dal pianoforte, eliminare i rumori di sottofondo. Questo ha permesso ai Beatles rimanenti di aggiungere la loro magia.

La magia dell’IA nella Musica

Il software di apprendimento automatico, sviluppato dal team del regista Peter Jackson per il documentario “Get Back”, ha permesso di separare la voce di Lennon dal pianoforte senza alcuna sovrapposizione o degradazione della qualità.

Questo ha dato a Paul McCartney e Ringo Starr la possibilità di aggiungere nuovi elementi musicali alla traccia, completandola. La stessa tecnica avanzata è stata poi utilizzata per dare vita a “Now and Then”. Il passato e il presente uniti in un’armonia perfetta.

beatles canzone now and then IA franzrusso.it

In sintesi, possiamo dire che l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico (ML, machine learning) hanno giocato un ruolo cruciale nel restauro e nel miglioramento delle vecchie registrazioni dei Beatles per il documentario “Get Back”. Lo stesso è valso anche per la realizzazione di “Now and Then”. Si tratta di tecnologie che hanno permesso di superare le sfide tecniche.  E dare vita a un’esperienza audiovisiva di alta qualità che rende omaggio all’eredità dei Beatles.

L’impresa di oggi non solo celebra l’eredità dei Beatles. Apre anche la porta a infinite possibilità per la musica del passato. Con la tecnologia moderna, vecchie registrazioni possono essere restaurate e rivitalizzate, permettendo alle nuove generazioni di apprezzare la magia della musica in modi mai immaginati prima.

L’eredità dei Beatles nell’Era Digitale

“Now and Then” potrebbe essere davvero l’ultimo saluto dei Beatles. Il loro spirito e la loro innovazione continueranno a vivere. Continuando ad ispirare artisti e appassionati di musica in tutto il mondo. E, come sempre, i Beatles ci ricordano che la musica è eterna, proprio come il loro leggendario talento.

Dove ascoltare la nuova canzone dei Beatles

Potete ascoltare la nuova canzone dei Beatles sulle piattaforme di streaming, con supporto per il mix Atmos dove supportato. La si può ascoltare su Spotify, YouTube, Apple Music. E poi, sempre da oggi, è disponibile un documentario “Now and Then” su Disney Plus che racconta i momenti in cui Paul McCartney e Ringo Starr hanno contribuito a lavorare sulla canzone.

Ascoltatela perché è davvero un viaggio musicale straordinario.

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui