Twitter per Professionisti sta cominciando a propagarsi anche in Italia. Per la prima volta Twitter permette ad aziende e professionisti di identificare il proprio account. Ecco come funziona.
Twitter è una delle poche piattaforme social media a permettere a tutti di registrarsi, aprire un proprio account, senza definire lo stesso come persona o come professionista/azienda. Una modalità che altre piattaforme, come Facebook, Instagram e TikTok già permettono da tempo. Ma adesso tutto cambia e anche Twitter permetterà agli account di definirsi meglio, per sfruttare tutte le opportunità della piattaforma.
Come molti di voi sanno, Twitter non ha mai permesso una distinzione netta, chiunque poteva aprire un proprio account, una modalità che, a fronte della nuova strategia intrapresa dalla società di Jack Dorsey, non ha più molto senso. Twitter oggi è molto di più di 280 caratteri e presentarsi in maniera chiara può aiutare gli utenti a conoscere meglio gli interlocutori con cui entra in contatto e alle aziende, ai professionisti, influencer, creator di sfruttare tutte le opportunità.
Ecco Twitter per professionisti
Annunciato ad aprile di quest’anno e rilasciato verso la fine di ottobre, adesso comincia a propagarsi meglio, anche in Italia, Twitter per Professionisti, quella che era stata presentata come Twitter for Professionals. Si tratta di un modulo che gli utenti stanno vedendo comparire all’interno del menù della app mobile o all’interno della voce “Altro” sul menù della versione web, con cui definire meglio il proprio account.
E siamo sicuri che questa modalità farà felici le aziende, che da sempre hanno chiesto un modo per poter meglio distinguere il proprio account, e tutti i professionisti/influencer/creator che adesso possono presentarsi meglio.
Ma vediamo meglio come funziona Twitter per professionisti.
Intanto un profilo aziendale o professionale per Twitter non è altro che un aggiornamento, gratuito, di un account esistente che risponda ad alcuni requisiti: non aver commesso ripetute violazioni delle regole di Twitter; essere autentici, significa quindi avere un nome e cognome insieme ad una foto e una bio ben definita. Non sono ammessi account che rappresentano personaggi di fantasia, account che fanno parodia e nemmeno account di animali domestici.
Trasformare l’account Twitter per aziende e professionisti
Come detto prima, Twitter per Professionisti sta cominciando a propagarsi anche nel nostro paese e potete trovare la sezione nel menù dalla versione app mobile e all’interno della voce “Altro” all’interno del menù per la versione web.
Una volta cliccato sulla sezione, potrete cominciare a definire il vostro account.
La prima cosa da fare, dopo aver accettato di far diventare il vostro account per aziende o professionisti, è quella di scegliere la categoria a cui appartenete, scegliendo quella che più vicina alla vostra professionalità.
Una volta fatto questo, individuate la vostra figura specifica, in modo da caratterizzare il vostro account, e quindi scegliete tra “Attività” o “Creator“. Quest’ultima è quella che più si addice a personalità pubbliche, influencer, blogger e creator.
Fatto l’ultimo passaggio, avrete la possibilità di modificare la vostra bio, rendendo visibile la vostra categoria.
E qui ci fermiamo, anche se il modulo prevede anche la possibilità di aggiungere la sezione dedicata alla Newsletter, realizzata grazie all’acquisizione di Revue, e al modulo Shopping, non ancora attivo nel nostro paese. A questi moduli, si dovrebbe aggiungere anche la sezione About, all’interno della quale le aziende avranno modo di specificare meglio l’indirizzo dell’attività, gli orari, i contatti e altro.
Al momento, non è possibile rendere professionale un account appena creato.
Perché scegliere Twitter per Professionisti
La prima cosa da fare è chiedersi se veramente l’account è per aziende o per professionisti. Trasformarlo, come detto, aiuta molto a definire un’attività, vale per un’azienda come per un professionista. Posto che si fa sempre in tempo a tornare indietro. Nel senso che è possibile trasformare un account per professionisti facendo ritornare un account privato.
Una volta fatta la scelta di trasformare il proprio account per aziende e professionisti, questa stessa trasformazione, come dice Twitter, “apre le porte a diverse opportunità”. Molte delle quali non ancora attive nel nostro paese, come quelle legate all’advertising e quelle legate allo shopping.
Update adv
Diversamente da quanto scritto sopra, anche in Italia sono attive, per le aziende e i professionisti che trasformano il proprio account, quelle che Twitter chiama Quick Ads. In pratica, in soli 3 passaggi è possibile promuovere un contenuto.
Quando si vede la tab “Promuovi” su un tweet già pubblicato, quella è una promozione veloce. Si parte da 10 euro fino a 5 mila euro, scegliendo poi per quanti giorni estendere la promozione.
Ma, in sostanza, conviene trasformare il proprio account se si intende usare Twitter per creare conversazioni attorno alle propria attività, aziendale o professionalità, in modo da creare Relazioni anche da questo punto di vista.
E, come detto sempre all’inizio, questa trasformazione aiuta gli utenti a comprendere meglio l’account con cui ci si relaziona.
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