Essere connessi a tutte le ore comporta un grande consumo di energia e la produzione di una enorme mole di dati. Tra IoT e Edge Computing, i Data Center andranno ripensati.
Di recente abbiamo esaminato come oggi gli HPC debbano rifarsi ai moderni Data Center, adesso è il momento di vedere quale sarà l’evoluzione dei Data Center, in uno scenario in piena evoluzione e in continua produzione di dati.
L’anno della pandemia ci ha messo davanti ad un’altra realtà. L’essere connessi a tutte le ore comporta un grande consumo di energia e la produzione di una enorme mole di dati. Senza contare l’espansione del 5G, con la relativa diffusione del fenomeno IoT, con un numero crescente di dispositivi connessi. Di fronte a questo scenario, che credevamo di dover affrontare entro qualche anno, è necessario prendere coscienza che servono data center sempre più performanti, in grado di sostenere l’elevato numeri di dati che viene prodotto ogni giorno.
La pandemia ha quindi accelerato i tempi, in tutti i sensi, mettendo al centro un grande problema di spazio.
Dopo un anno di pandemia, e la conseguente crisi economica, il digitale è ormai l’unico asset che si conferma in crescita. Nel periodo più difficile ha permesso alle persone di restare in contatto con i propri cari, ha permesso alle persone di poter continuare a lavorare da casa e ha permesso anche a tanti di dare vita a nuovi servizi digitali.
Il vero fenomeno determinante sarà il 5G. Si è notato che negli ultimi mesi dell’anno scorso gli utenti abbiano consumato un volume di dati più alto di 2,7 volte rispetto al consumo 4G. Ma il 5G, come già ricordato in altre occasioni, sarà il fenomeno che abiliterà in pieno l’IoT, grazie ad un incremento della velocità di connessione compreso tra le 100 e le 800 volte rispetto alle reti esistenti. Gli esperti di settori prevedono che entro 4 anni, nel 2025, i dispositivi connessi saranno 75 miliardi, un numero enorme.
Ma il 5G porta con sè anche il fenomeno dell’Edge Computing che trova terreno fertile proprio in questa fase che stiamo vivendo, caratterizzata dalla pandemia.
I due fenomeni, che vivono in un legame molto stretto, daranno vita ad applicazioni concrete proprio nel mondo della Salute. Basti pensare al monitoraggio delle condizioni di salute degli anziani all’interno delle proprie abitazioni, grazie all’uso dei dispositivi indossabili che permetteranno anche ai medici di approntare un sistema di monitoraggio a distanza. ma Edge Computing e 5G creeranno le condizioni ideali per l’espansione delle smart city, in una versione nuova dopo la crisi pandemica, ma non meno impegnativa.
E qui arriviamo al primo grande cambiamento che subiranno i Data Center. L’elevato numero di dati da gestire fa pensare che i Data Center cresceranno in dimensioni, diventando sempre più grandi arrivando a occupare interi capannoni. Niente di tutto ciò.
Nel corso ne 2021, e nei prossimi anni a venire, assisteremo alla diffusione dei Data Center Locali, macchine sempre più performanti, veloci, in grado di gestire una mole di dati sufficiente per garantire l’operatività.
La realizzazione di un sistema di Data Center Locali mette comunque al centro delle sfide da affrontare. Come il consumo energetico, si stima che entro il 2025, i data center assorbiranno un quinto dell’energia mondiale, arrivando a superare il consumo di numerosi singoli stati, e la capacità di gestire i dati in totale sicurezza. Questo perché il proliferare di dispositivi connessi, con la progressiva diffusione, come dicevamo, dell’IoT e dell’Edge Computing bisognerà pensare a strutture sempre più sicure.
Come farsi trovare preparati di fronte alla scenario delineato?
Prima di tutto, bisogna agire subito e bisogna individuare in tempi rapidi i partner giusti.
Kingston Technology, leader mondiale nella produzione di schede di memoria, da anni si pone sul mercato come partner ideale per affrontare le sfide che riguardano la gestione dei dati e quindi la realizzazione di Data Center sempre più all’avanguardia.
Lo scenario che abbiamo di fronte è caratterizzato da una crescente connettività che abiliterà il proliferare di nuove tecnologie, come IoT e Edge Computing. Le aziende dovranno quindi farsi trovare pronte a cogliere l’occasione per far nascere nuove servizi e quindi nuove opportunità di business. Kingston Technology è pronta a mettere a disposizione la sua esperienza e la sua visione per mettere in condizioni le aziende di poter gestire al meglio la gestione dei dati, punto cruciale dei prossimi anni.
[In collaborazione con Kingston Technology]