LinkedIn, co-fondato da Reid Hoffman, oggi executive chairman, esattamente 14 anni fa, nei giorni scorsi ha superato il grande traguardo dei 500 milioni di utenti. Un traguardo che permette al social “business” network di essere considerato tra i grandi. Peccato che solo il 25% degli utenti lo usi attivamente.
LinkedIn supera il traguardo dei 500 milioni di utenti (distribuiti in 200 paesi del mondo), un traguardo importante che proietta la piattaforma di business networking tra i grandi social network del Web. Erano 400 milioni ad ottobre 2015. Un traguardo però raggiunto in ben 14 anni, LinkedIn è stato fondato proprio nel maggio del 2003 e tra i fondatori c’era anche Reid Hoffman, oggi executive chairman e membro di Microsoft che ha acquisito la piattaforma a giugno dello scorso anno.
LinkedIn raggiunge questo traguardo in un momento importante della sua storia. Come detto, oggi è di proprietà di Microsoft che prova ad entrare nel grande mondo dei social media. Già, ma oggi LinkedIn può essere considerato un social media a tutti gli effetti? Si, perchè proprio su questo aspetto LinkedIn sta giocando tutta la sua evoluzione: sta infatti trasformandosi da social “business” network, per come lo abbiamo sempre conosciuto, a social media, al pari di Facebook, per fare un esempio. Sta cominciando a mettere al centro della sua strategia di network il contenuto e non più solo il classico CV. Una trasformazione importante per una piattaforma del genere che per sua natura ha conosciuto una evoluzione, in termini di base utenti, molto lenta, non certamente paragonabile ad altre piattaforme. LinkedIn fino a qualche mese fa era da ritenersi una piattaforma diversa, specifica, ma ora sta cambiando.
Peccato solo che su una base di 500 milioni di utenti solo il 25% di questi risulti effettivamente attivo. Ecco, forse la trasformazione in atto vuole provare a far crescere questo dato. Certamente le ultime novità, per gli Usa (almeno per ora) provano smuovere questo dato, come l’introduzione dei trending topic, un modo per tenete l’utente più attivo sulla piattaforma con l’intento di alzare il livello di interazione. Bisogna aumentare certamente la base utenti, ma quello che più interessa è ridurre il divario tra utenti registrati e utenti attivi, ancora troppo elevato.
Gli italiani apprezzano LinkeIn, sono 10 milioni e la quinta città al mondo più attiva è proprio Milano, preceduta da Londra al primo posto, Amsterdam, San Francisco e Giacarta. Tra i paesi più connessi ai vertici troviamo Emirati Arabi Uniti, seguiti da Olanda, Singapore, Gran Bretagna, Danimarca. E sono poi 9 milioni le aziende iscritte; 100 mila sono gli articoli pubblicati ogni settimana dai membri del social; e 10 milioni le offerte di lavoro attive.
Da sapere poi che le 5 figure lavorative più connesse sono (quindi quelle che lo usano di più) sono quelle che appartengono a queste aree: risorse umane; product management; business development; marketing; consulting.
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