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Avvocato civilista con studio legale in Roma, blogger, social media addicted. Il mio motto: anche il diritto è realtà e comunicazione!

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UE 2024, ecco le linee guida per aziende tech e social media

L'UE ha rivelato le direttive per la sicurezza delle elezioni europee del 2024. Enfasi su moderazione dei contenuti e la lotta ai deepfake sulle piattaforme.

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Indagine UE su Apple, Meta e Google ai sensi del nuovo DMA

La Commissione UE avvia indagini su possibili violazioni del Digital Markets Act da parte di colossi tech come Apple, Google e Meta.

Threads lancia la versione beta per il Fediverso

Threads, l'app di Meta, sbarca nel Fediverso, un universo digitale federato di server indipendenti. Si tratta di una versione beta disponibile solo in pochi paesi. Vediamo insieme i vantaggi e gli svantaggi del Fediverso e il suo potenziale per il futuro dei social media.

Ecco cosa serve per fare podcast nel 2024

Il podcast è in crescita in Italia, con 12 milioni di ascoltatori che lo scelgono per intrattenimento, informazione e apprendimento. Ecco cosa serve per iniziare a creare il proprio podcast.

Come mantenere in sicurezza il proprio account Instagram

Ecco come proteggere il proprio account Instagram da hacker e violazioni con consigli pratici e regole semplici. La sicurezza digitale al primo posto.

Ecommerce: Antitrust sospende le vendite di Techmania

L'Antitrust ha comunicato la sospensione delle vendite di prodotti tecnologici non disponibili sul sito internet techmania.it - gestito da Techmania S.r.l. - per pratiche ingannevoli. La sospensione è avvenuta a seguito di 180 segnalazioni di consumatori. I comportamenti censurati dal Garante della concorrenza e del mercato sono molto gravi, e vanno dalla mancata o molto ritardata ordinazione e consegna dei prodotti tecnologici acquistati online, alla scorretta gestione delle richieste di rimborso a seguito di annullamento dell'ordine.

Ricattare con un video su Youtube è violenza privata

Costringere una persona ad avere contatti informatici minacciando, in mancanza, di diffondere un video compromettente già pubblicato su Youtube integra il reato di violenza privata. E' questa l'interessante decisione della Corte di Cassazione penale con la sentenza n. 40356, depositata in data 08.10.2015.

Parlar male del collega su Facebook senza nominarlo è diffamazione

Le espressioni ingiuriose utilizzate nel proprio profilo su Facebook e dalle quali è possibile individuare il destinatario, anche se non viene indicato il nome, integrano il reato di diffamazione pluriaggravata, indipendentemente dalle conseguenze che ne derivano. E' questo il principio interessante, di sicura attualità, espresso dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 16712, depositata il 16 aprile 2014.

Schrems, la sentenza: il Safe Harbor è invalido

La CGUE ha emesso ieri la sentenza sulla questione pregiudiziale relativa alla causa proposta da Max Schrems e conosciuta come "Europe versus Facebook": la decisione 2000/520 è invalida. Pertanto, l'Irlanda dovrà valutare se il trasferimento dei dati degli utenti di Facebook verso gli Stati Uniti deve essere sospeso "perchè tale paese non offre un livello di protezione dei dati personali adeguato".

Certificato di proprietà dell’auto: da oggi è digitale

A partire da oggi 5 ottobre 2015 il certificato di proprietà - consegnato al momento dell'acquisto di un veicolo - non è più cartaceo, ma digitale. Sarà, infatti, possibile visualizzare e stampare il documento collegandosi con il codice di accesso personalizzato al sito internet dell'Aci. Dal 2016, inoltre, sarà possibile registrarsi sul sito dell'Aci per usufruire di funzioni quali la consultazione dello storico delle proprietà del proprio veicolo o la verifica della situazione del pagamento dei bolli.

Volkswagen: l’Agcm avvia indagine per pratica commerciale scorretta

L'Agcm ha diffuso un comunicato stampa con il quale ha annunciato l'avvio di un'indagine istruttoria nei confronti di Volkswagen per pratica commerciale scorretta, anche a seguito delle segnalazioni di consumatori e associazioni di consumatori. L'istruttoria riguarderà gli autoveicoli venduti in Italia tra il 2009 e il 2015. Il "cerchio si stringe" intorno alla casa automobilistica tedesca.