web analytics
back to top

Twitter permette l’autenticazione a 2 fattori attraverso app di terze parti

Data:

Twitter si sta sforzando di rendere la piattaforma un luogo sempre più sicuro. Per questo motivo, ha reso possibile l’autenticazione a 2 fattori anche attraverso app di terze parti, andando quindi oltre il servizio legato all’SMS che ora può essere disattivato.

Twitter sta cercando di rendere la piattaforma a 280 caratteri (ah quanto era bello scrivere a “140 caratteri”, ma è un’altra storia) un luogo sempre più sicuro. Una strategia condivisibile proprio perchè la sicurezza è uno dei principali problemi riscontrati dagli utenti, allontanandoli sempre di più. Ebbene, da oggi è possibile l’autenticazione a 2 fattori anche attraverso app di terze parti. Che significa questo?

Nel momento in cui fate login, inserendo il vostro user (o email) e la vostra password, notate che dopo qualche secondo ricevete un SMS in cui è scritto il codice che dovete digitare per accedere al vostro account. Ora, questa operazione è possibile farla anche con app di terze parti come, ad esempio Google Authenticator o Authy.

twitter autenticazione 2 fattori app terze parti

Se vi state chiedendo il perchè Twitter permetta questa operazione, allora la risposta è molto semplice. Come detto, Twitter vuole alzare il livello di sicurezza sulla piattaforma. i codici che vengono rilasciati attraverso l’SMS sono codici statici, ossia codici che possono essere intercettati da hacker, o da qualsiasi altra applicazione malevola, ed entrare quindi in possesso delle vostre credenziali.

Facendo in vece il login attraverso l’autenticazione a 2 fattori con Google Authenticator i codici svaniscono dopo 30 secondi, questo rende quindi il processo di autenticazione molto più sicuro. Al momento le app di terze parti abilitate sono le già menzionate Google Authenticator e Authy, a cui si aggiungono anche Duo Mobile e 1Password.

twitter autenticazione 2 fattori app terze parti twitter autenticazione 2 fattori app terze parti

Come fare per abilitare le app di terze pari per il processo di autenticazione a 2 fattori su Twitter

Abilitare le app di terze parti per il processo di autenticazione di terze parti è molto semplice. Prima di tutto dovete accedere alle “Impostazioni e privacy” per poi accedere a “Account“, quindi “Metodi di verifica“. Noterete che adesso vi trovate selezionate la modalità SMS e in basso trovate “App per la sicurezza”. Potete modificare la modalità SMS, quindi anche disattivarla. Cliccando su “Riverifica” (da desktop, spuntando da mobile) nella sezione “App per la sicurezza”. Vi comparirà quindi un codice QR code da scansionare con l’app che avete scelto per gestire l’account. Una volta fatta la scansione, l’app vi rilascia il codice da inserire, da quel momento gestirete la sicurezza del vostro account attraverso un’app.

A questo link trovate le informazioni da Twitter.

Un processo semplice ma sicuro, e ricordate che resta sempre attivo la modalità si inserire il vostro numero di telefono per il recupero dei dati.

Allora, provate e fateci sapere come è andata.

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

2 Commenti

  1. Dopo la vicenda delle email Yahoo violate, di cui pure io sono stato vittima, i colossi del web sono entrati nel panico.
    Manca poco all’accesso mediante impronta digitale per leggere le email.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

venerdì, 29 Marzo, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Ecco la situazione di X: numero di utenti e engagement

Dopo un anno e mezzo dall'acquisizione di X da...

Come disattivare le chiamate su X per la privacy

X ha introdotto le chiamate audio/video per tutti. La funzionalità espone l'indirizzo IP degli utenti. Ecco come disattivarla per proteggere la propria privacy.

X introduce il supporto alle passkey sulle app iOS

A proposito di sicurezza digitale, le passkey approdano su X dopo il caso della violazione account SEC. Autenticazione biometrica e futuro senza password.

X, quella che era Twitter, vale oltre il 70% in meno

Il valore di X (precedentemente Twitter) cala del 71,5% in seguito all'acquisizione di Elon Musk. Ecco le implicazioni e le sfide impossibili della piattaforma.