back to top

Instagram, l’Intelligenza Artificiale per individuare le didascalie offensive

Data:

Instagram ha annunciato che da oggi verrà introdotta una nuova funzionalità che impedirà la pubblicazione di didascalie, su foto o video, offensive. La funzionalità, che si basa su Intelligenza Artificiale, viene rilasciata in alcuni paesi “selezionati”, nei prossimi mesi verrà rilasciata a livello globale.

Instagram continua il suo sforzo nel cercare di rendere la piattaforma più pulita e rispettosa di tutti. Uno sforzo che può fare solo bene ad una piattaforma che su questo punto ha molto da lavorare. La società oggi proprietà di Facebook ha annunciato che da oggi verrà rilasciata una nuova funzionalità che impedirà la pubblicazione di didascalie, su foto o video, che risultano essere offensive. Nel momento in cui un utente dovesse un contenuto che offende altre persone o una categoria di persone, il sistema, attraverso strumenti che si basano su Intelligenza Artificiale, interviene bloccando la pubblicazione e facendo comparire una notifica in cui comparirà una scritta simile “sembra simile ad altre che sono state bloccate”.

Instagram didascalie offensive

Il messaggio che compare sarà quindi un incoraggiamento per l’utente a modificare la sua didascalia per evitare di non vederla pubblicata, anche se nelle opzioni compare anche “condividila comunque”. Un modo per indurre gli utenti a riflettere bene prima di scrivere per evitare che sulla piattaforma i contenuti offensivi e violenti possano celarsi anche dietro la descrizione di una foto o di un video. Un modo per spingere gli utenti ad usare la piattaforma in modo più responsabile.

Ancora una volta Instagram prende una posizione netta riguardo al bullismo online, una posizione necessaria per il fatto che sono sempre più i giovani che usano la piattaforma.

instagram didascalie offensive

Questa funzionalità segue quella che è stata lanciata lo scorso mese di luglio a proposito dei commenti. Il meccanismo e la struttura basata su Intelligenza Artificiale è infatti simile. E poi a ottobre è stata rilasciata la possibilità di segnalare i commenti offensivi e di “oscurare” gli utenti, una modalità molto simile al “Silenzia” che è a disposizione su Twitter.

Ed è proprio l’esperienza fatta con i commenti che Instagram ha deciso di estendere la funzionalità anche sulle didascalie. Il rilascio per ora riguarda solo alcuni paesi “selezionati”, Instagram non specifica quali siano, ma nei prossimi mesi verrà rilasciata per tutti a livello globale.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Social media e adolescenti, è arrivato il momento di decidere

La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.

Cos’è AI Mode di Google e come cambia la ricerca online

Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.

Anche su Threads si possono aggiungere fino a 5 link nella bio

Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.

La IA e il lavoro umano, i casi Duolingo e Klarna

Duolingo taglia il lavoro umano, Klarna lo reintegra. Due scelte opposte e una verità, e cioè che l’IA da sola non basta. Due casi della stessa medaglia del rapporto tra uomo e macchina.