Oggi è la Giornata Mondiale contro l’AIDS, momento che cade ogni anno per prendere coscienza sullo stato di questa malattia che continua a mietere vittime, e negli ultimi anni in particolar modo bambini.
Basti pensare che 9 milioni di bambini non hanno accesso alle cure. Ed è questo uno dei problemi principali da combattere e cioè dare accesso a tutti alle terapie che si possono applicare, visto anche i risultati raggiunti in positivo.
Nel 2005 l’AIDS ha mietuto circa 3,1 milioni di vittime (le stime si situano tra 2,9 e 3,3 milioni), oltre la metà delle quali (570.000) erano bambini.
Giornalmente, almeno 7.000 persone fra i 10 e i 24 anni vengono infette da HIV/AIDS.
FERMIAMO LA DIFFUSIONE DEL VIRUS. GARANTIAMO L’ACCESSO ALLE CURE E AI SERVIZI SANITARI
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
Uno studio di Accenture su 1.928 organizzazioni rileva che il 62% delle aziende europee cerca soluzioni di IA sovrana. L'Italia si piazza seconda in Europa con il 71% pronta ad aumentare investimenti. I settori chiave: banking, energia, PA.
I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.
Il 20 ottobre 2025 un grave disservizio AWS ha paralizzato centinaia di servizi globali. Un blackout DNS che rivela la dipendenza digitale da pochi player e l’impatto dell’IA sul cloud.