Facebook punta sempre di più sul mobile e ora avvisa gli advertiser che presto verranno penalizzati quando promuoveranno siti che impiegheranno molto tempo a caricarsi da mobile. L’azienda di Zuckerber spiega che questa decisione deriva anche dal fatto che oltre il 40% degli utenti abbandona un sito dopo tre secondi.
Facebook stavolta prende di mira gli advertisers avvisandoli di fare attenzione ai siti che promuovono, lenti a caricarsi da mobile. L’azienda di Zuckerberg tiene molto alla mobile experience dei propri utenti, sono ormai quattro anni che Facebook ha orientato buona parte della sua strategia di business sul mobile, e ora pretende che anche chi fa pubblicità sul social network debba promuovere siti che siano all’altezza della migliore esperienza mobile. Quindi devono essere veloci.
Una decisione che farà certamente discutere e che susciterà qualche polemica tra le aziende e gli advertiser che abitualmente utilizzano Facbook per promuovere i propri servizi e prodotti. Ma Facebook spiega che la decisione è frutto anche di un dato che assume, in questo contesto, una certa rilevanza. E cioè che oltre il 40% degli utenti abbandona un sito web dopo appena tre secondi, perchè troppo lento a caricarsi da mobile. E il 37% degli utenti che naviga un sito dall’app di Facebook, abbandona la navigazione nel tempo che passa tra l’inizio del caricamento e la fine del loading.
Sappiamo bene, per quanto riguarda il contesto italiano, che esistono ancora oggi molti siti non ottimizzati per mobile, nonostante Google abbia fatto una grande campagna proprio su questo tema, penalizzando i siti non “mobile-friendly” tra i risultati di ricerca.
E come potrebbe Facebook punire gli advertisers? In un modo molto semplice: non facendo visualizzare l’annuncio. Il parametro per cui verranno valutati gli annunci sarà quindi anche la velocità di caricamento di un sito da mobile. Per questo motivo, oltre ad offrire alcune linee guida per migliorare il caricamento, Facebook fornirà agli advertiser anche un servizio di pre-fetching che provvederà a caricare il contenuto prima che venga diffuso attraverso l’annuncio. Facebook afferma che questo dovrebbe contribuire ad un miglioramento del tempo di caricamento fino al 30%.
E’ vero che gli utenti sono sempre più esigenti ed è per questo che le aziende e gli advertiser devono cominciare a considerare questo aspetto come tra i più rilevanti. Un sito lento da mobile finirebbe per vanificare tutto lo sforzo fatto per la campagna di advertising.
E voi che pensate? Quali conseguenze potrà avere questa decisione?