Secondo una recente ricerca di Pew Research, Twitter resta ancora la piattaforma social media preferita dai giornalisti: per 7 su 10 è al primo posto.

Un nuovo studio di Pew Research ci mostra come Twitter sia, ancora, la piattaforma social media preferita dai giornalisti. Non che sia una novità, ma è comunque interessante visto il contesto che vive oggi la piattaforma, alle prese con una transizione proprietaria che va verso Elon Musk. E chissà che lo stesso Elon Musk non ne sia contento.

Lo studio svolto da Pew Research ha visto la partecipazione di 11.500 giornalisti negli Usa. Il 69% dei giornalisti, quindi quasi 7 su 10, ha messo la primo posto Twitter come piattaforma social media utile per il proprio lavoro. Segue poi Facebook, con il 52% e poi, molto più distaccata, Instagram con il 19%. Tra le piattaforme usate dai giornalisti ci sono anche LinkedIn (17%) e YouTube (14%).

Come sempre abbiamo sostenuto qui sul nostro blog, con numeri e dati alla mano, nel corso di questi anni, Twitter si conferma essere la piattaforma dove condividere e reperire news, nonostante le sue dimensioni siano molto più piccole delle altre piattaforme social media che abbiamo citato. I giornalisti stessi poi riescono a costruire, su questa piattaforma, la propria autorevolezza e capacità di influenza che rende Twitter la piattaforma per eccellenza dei giornalisti.

Infatti, Twitter mantiene questa caratteristica dove è possibile fare influenza sulle opinioni nonostante ci siano “solo” 290 milioni di utenti al giorno.

 

twitter giornalisti

Ovviamente parliamo dei giornalisti, ma possiamo provare ad allargare anche a tutti quegli account che nel corso degli anni hanno costruito tutta la loro reputazione condividendo, su Twitter, informazioni e notizie, sempre verificate e di qualità, riuscendo a creare una community attorno a questa attività che manifesta la capacità di influenzare su certi temi.

Si tratta quindi di giornalisti, blogger, influencer che usano Twitter per informare sfruttando le caratteristiche tipiche della piattaforma, come la timeline in continuo aggiornamento che infonde una carattere sempre dinamico, davvero in tempo reale.

twitter giornalisti 2022

I dati della ricerca mostrano anche che Twitter risulta essere preferito anche dai giornalisti più giovani, con l’83% di quelli di età compresa tra i 18 e i 29 anni che lo indicano come la piattaforma social media più usata. Se guardiamo alle fasce più mature, il 45% dei giornalisti della fascia +65 anni indica Twitter come uno dei due principali social media per le attività lavorative.

Anche Instagram risulta essere molto popolare popolare tra i giornalisti più giovani, quelli sotto i 50 anni, mentre LinkedIn e YouTube sono un po’ più popolari tra i giornalisti più anziani, ossia quelli di 50 anni e più).

La ricerca poi rileva un aspetto interessante e che potrebbe poi generare opinioni molto divergenti. Ma val la pena riportarlo.

In pratica, la ricerca ha evidenziato il fatto che i giornalisti che dichiarano di lavorare in una testata il cui pubblico è politicamente orientato più a destra, hanno molte più probabilità di quelli con un pubblico orientato più a sinistra di ritenere Facebook come una delle due principali piattaforme social media per il loro lavoro: 67% contro 45%. Invece, i giornalisti che dichiarano che la testata per cui lavorano ha un pubblico orientato più a sinistra, hanno il doppio delle probabilità di usare Instagram rispetto a quelli che dichiarano che la loro organizzazione ha un pubblico orientato più a destra: 24% contro 12%. Magari può essere uno spunto interessante di riflessione.

twitter giornalisti età 2022

Quello che era giusto riportare è che, nonostante tutto, Twitter resta ancora oggi una piattaforma attraverso cui informare e fare opinione. E che le sue caratteristiche, nonostante il numero di utenti giornalieri relativamente basso, se paragonate a piattaforme come Facebook o Instagram, sono riconosciute come valide per il proprio lavoro dai giornalisti, e da chi fa informazione, una delle categorie più presenti e attive sulla piattaforma.

Una dato questo che conferma il fatto che Elon Musk abbia acquistato Twitter per fare opinione e influenzare. Anche dall’alto dei suoi 100 milioni di utenti, traguardo da poco raggiunto.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

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