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Videoconferenza, ecco alcune regole di base

La Videoconferenza nell’era del digitale, a differenza di quello che si pensa, ha assunto un valore sempre più importante. La tecnologia in questo contesto ha fatto passi da gigante e in poco tempo è possibile fare una videoconferenza con persone collegate da ogni parte del mondo. Ma ci sono alcune regole di base da seguire, inclusa quella, fondamentale, di dotarsi della tecnologia giusta.

La Videoconferenza nell’era del digitale è sempre più importante, al di là di quello che a volte si pensa. Oggi le grandi aziende, come le piccole, i team di lavoro, le agenzie, i professionisti, fanno un uso continuo di videoconferenze per il fatto che è più semplice, e in poco tempo, entrare in contatto con persone collegate da più parti del mondo per focalizzarsi su un tema specifico. Dopo aver visto, un po’ di tempo fa, quali sono i 5 software migliori per la videoconferenza, oggi vediamo quali sono alcune regole di base da osservare, tenendo ben presente che una di esse è quella di dotarsi della migliore tecnologia, e più avanti vedremo quale. Prima di procedere tocca fare una precisazione, rispetto all’articolo sui software migliori per la videoconferenza. In quella occasione avevamo citato Google Hangouts, ebbene il software verrà chiuso per l’uso generalista, mentre resterà ancora attivo per l’uso orientato al business. Una precisazione che vi dovevamo.

Partendo dalle regole di base per una videoconferenza ottimale, non si può non ricordare di fare una:

Videoconferenza sì, ma breve

La spiegazione più semplice è solitamente quella corretta” diceva il filosofo Guglielmo di Ockham nel sedicesimo secolo, una regola che vale ancora oggi. Sappiamo bene quanto le nostre giornate siano piuttosto frenetiche con agende zeppe di cose da fare. Allora, visto che la videoconferenza rientra tra gli impegni della giornata, conviene andare dritti al punto, senza perdersi in inutili conversazioni che non portano a nulla.

Videoconferenza sì, ma prepariamoci

Capita spesso che si arrivi al momento della videoconferenza e, perchè presi da mille impegni e da mille cose da fare, non si è preparati abbastanza, e questo capita per tanti motivi. Allora, per evitare lungaggini, è meglio preparare un ordine del giorno da inviare ai partecipanti per tempo, in modo da arrivare all’appuntamento più preparati sull’argomento da trattare.

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Videoconferenza e le immagini

Tra i materiali da usare per mantenere alta l’attenzione, è meglio usare delle immagini, un ottimo modo per mantenere l’attenzione dei partecipanti.

Videoconferenza, registriamola

Capita spesso che all’ultimo momento qualcuno non possa più prendere parte alla videoconferenza per degli impegni sopraggiunti. Ebbene, regola d’oro, in questo caso, è quella di registrarla proprio per coloro che non hanno avuto la possibilità di prendervi parte. Un modo per trasmettere le informazioni per intero, dando loro la possibilità di poterla visualizzare in un secondo momento.

Videoconferenza, ottimizziamo la sala

Una delle regole d’oro è quella di ottimizzare la sala per l’appuntamento. Sembra una banalità, ma spesso questa regola la si dà per scontata e in videoconferenza puntualmente capita che qualcosa non va. Sarebbe meglio controllare che tutto sia a posto qualche minuto prima, dalla luce della sala, dai colori, ricordandosi che non vi siano bagliori che possano disturbare il video. Controllare che la tecnologia video sia funzionante, che tutto sia collegato correttamente.

Videoconferenza, niente distrazioni

Sebbene tutti siano sempre molto impegnati, è buona regola che durante la videoconferenza non vi siano distrazioni, quindi spegnere i telefoni aiuta a mantenere alta la concentrazione.

Videoconferenza, dotarsi della migliore tecnologia

Questa è la regola d’oro per eccellenza, senza la quale non si avrebbe la possibilità di effettuare una videoconferenza efficiente. Nel considerare questa regola di fondamentale importanza, siamo sicuri che tanti apprezzeranno Logitech Rally, la soluzione ideale che offre oggi Logitech, leader mondiale del settore, che ha messo a punto una soluzione dinamica e moderna che può fare davvero a caso nostro.

Diciamo subito che Logitech Rally offre video di alta qualità, voci nitide e l’automazione RightSense™ per meeting ottimali con le applicazioni per videoconferenza che supportano i dispositivi USB, tra cui Google Hangouts Meet, Microsoft Skype®for Business, Microsoft Teams e Zoom. Con audio modulare, gestione cavi ottimale e finiture di qualità la soluzione, Rally si integra perfettamente in sale riunioni di medie e grandi dimensioni. Grazie al sistema di imaging Ultra HD, Rally offre video incredibilmente nitidi, colori straordinari e un’eccezionale precisione ottica con risoluzioni fino a 4K. La tecnologia Logitech RightLight™ ottimizza il bilanciamento della luce per enfatizzare i volti e conferire un aspetto naturale alle tonalità della pelle, anche in condizioni di scarsa illuminazione o controluce.

Sappiamo bene quanto sia importante l’audio in una videoconferenza, ebbene Logitech Rally offre un suono naturale, nitido e altamente intelligibile. Logitech RightSound™ rende più chiara la voce isolando i rumori di fondo, livellando automaticamente le voci e incentrandosi sugli altoparlanti attivi.

logitech rallyLogitech Rally offre poi un design moderno e di qualità che si presta a qualsiasi ambiente.

Su sito di sergentelorusso.it trovate un interessante articolo su “Videoconferenza, cos’è e come si fa” e altre informazioni su Logitech Rally .

Insomma, queste sono le regole che secondo noi dovrebbero essere sempre seguite se si vuole fare una videoconferenza come si deve, inclusa quella di dotarsi di una tecnologia moderna, avanzata, in grado di soddisfare tutte le esigenze come riesce a fare Logitech Rally.

Per maggior informazioni vi invitiamo a consultare il sito dedicato a Logitech Rally.

[In collaborazione con Logitech Italia e sergentelorusso.it]

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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