Scegliere di sostenere a distanza un bambino con Amref vuol dire poter contare su oltre 60 anni di esperienza della più grande organizzazione sanitaria no profit presente nel Continente. Nata a Nairobi nel 1957, oggi Amref Health Africa gestisce 172 progetti di promozione della salute in 26 Paesi del continente africano. Amref Health Africa – Italia è una ONG riconosciuta dal Ministero degli affari Esteri italiano.
Il programma di Sostegno a Distanza è nato nel 2009 per iniziativa di Amref Italia ed è presente ad oggi in 20 scuole della costa del Kenya. Ha garantito negli anni istruzione e salute a oltre 10.000 bambini, dando loro le basi concrete per un futuro migliore.
Molti villaggi del Kenya registrano ancora drammatici tassi di mortalità infantile per malattie legate soprattutto alla mancanza di acqua pulita. Intervenire in questi villaggi e nelle loro scuole è il primo passo per proteggere la salute dei bambini.
L’intuizione che fin dalla nascita accompagna Amref Health Africa è che la salute nasce all’interno delle comunità: attraverso il coinvolgimento attivo e il rafforzamento delle popolazioni, del personale locale e dei sistemi sanitari.
Per questo l’attenzione di Amref si rivolge tanto ai singoli bambini che vengono adottati quanto al loro contesto. Solo così un aiuto può avere un’efficacia sia immediata che duratura nel tempo. Il sostegno a distanza di un bambino, spesso chiamato anche adozione a distanza, permette di investire sul suo futuro grazie ad un aiuto economico che raggiungerà tutta la sua scuola, permettendoci di ottenere risultati diffusi e duraturi che si riflettono sull’intera comunità, sia in termini di istruzione che di salute.
Questo è possibile attraverso corsi di educazione sanitaria, in cui i più piccoli imparano con entusiasmo le buone pratiche igieniche fino a quel momento ignorate, e attraverso la costruzione nelle scuole di servizi igienici, divisi per bambini e bambine, sistemi di lavaggio delle mani e del viso, e cisterne per la raccolta dell’acqua piovana che garantiscono una fonte sicura di accesso ad acqua pulita nei frequenti periodi di siccità.
Gli effetti positivi sui bambini sono immediati e molto concreti: niente infezioni respiratorie acute, sensibile riduzione dei casi di tifo, epatite, gastroenterite e dissenteria, uno dei principali killer dei bambini sotto i 5 anni.
Cosa puoi fare tu
Con il sostegno a distanza di Amref cambi il futuro di un bambino garantendogli salute, igiene e istruzione.
Con solo 1 euro al giorno potrai accompagnare il bambino negli anni più importanti della sua crescita e restituirgli un futuro. Il tuo gesto, insieme a quello di chi come te ha scelto e sceglierà l’adozione a distanza, sarà di supporto al bambino e a tutta la sua scuola.
Come funziona
- Ad ogni sostenitore è associato un solo bambino. Ogni sostenitore riceve la foto e le informazioni sul bambino adottato con il sostegno a distanza: il suo nome, la sua età, il suo villaggio, la sua scuola, la sua storia. Chi sceglie di adottare potrà sostenere lo stesso bambino/a fino a che il bambino non porterà a termine la scuola primaria, oppure non sia costretto a trasferirsi con la sua famiglia in un altro villaggio.
- Durante l’anno il sostenitore riceve aggiornamenti come disegni e cartoline del bambino o una sua fotografia aggiornata, mentre all’interno dell’area riservata del sito gli verranno mostrate testimonianze video dalle scuole e dallo staff locale di Amref sul campo.
- Durante l’anno il sostenitore può altresì scrivere al bambino adottato, inviargli lettere, cartoline e fotografie. In questo modo potrà far sentire la sua vicinanza e il suo sostegno e lo potrà seguire nella sua crescita.
- Da quest’anno è possibile recarsi in visita nella scuola per conoscere di persona il bambino sostenuto a distanza, accompagnato dallo staff locale di Amref, in una delle due finestre di tempo che durante l’anno sono comunicate dal campo. La visita è organizzata in modo tale che possa essere un momento speciale sia per il sostenitore che per il bambino e i suoi compagni, compatibilmente con le attività nelle scuole.
Grazie alla possibilità di una corrispondenza con il bambino, degli aggiornamenti a distanza e soprattutto grazie alla possibilità di andare a trovare il bambino, per il sostenitore è possibile avere la misura di quanto valore ha il suo aiuto per lui e per i suoi compagni e quanto il suo gesto sia in grado concretamente di innescare cambiamenti reali e duraturi.
[Articolo elaborato in collaborazione con Amref Italia]