Capita spesso e purtroppo che il limite tra libertà di espressione e istigazione all'odio sia più vicino. E questo lo vediamo anche con episodi recenti sul web. La domanda è allora come garantire la libertà di espressione e annullare manifestazioni di odio. Ecco una nostra riflessione
Sicuramente non sorprende di certo sapere che il paese che twitta di più siano gli Usa ma l'infografica, realizzata dalla Oxford University e dalla Humboldt State, rivela che il paese che si piazza al secondo posto è il Brasile. I tweets sono stati esaminati nel mese di marzo su un totale di 4,5 milioni di tweets
Sta facendo molto discutere in Francia, e non solo, la chiusura da parte di Twitter di due account, @_nicolassarkozy e @SarkozyCaSuffit. La chiusura pare sia stata richiesta dallo staff del presidente francese appena sbarcato sul popolare sito di microblogging. Ma perchè? Era necessario?
Anche Google protesta contro il SOPA con un doodle visibile nella versione americana e anche con un documento "Non censurate il Web, per favore", cliccando il quale si pare una pagina rivolta al Congresso Usa elencando i numeri della protesta, "Congress can you hear Us?"
Domani Wikipedia nella versione in inglese si oscurerà per tutto il giorno in segno di protesta contro il famigerato SOPA, una proposta di legge contro la pirateria negli Usa che determinerebbe una situazione di caos sulla rete. E il dibattito si accende. Secondo Twitter è una mossa "sciocca", ma non si riferiva a Wikipedia
La chiusura di Wikipedia Italia è una protesta dura contro la legge cosiddetta legge bavaglio, ossia il decreto sulle intercettazioni. E' un gesto estremo che rappresenta lo scenario che potrebbe diventare triste realtà. Il sostegno di Mike Godwin.
L'Agcom si è fatta promotore di un provvedimento che se dovesse passare significherebbe dare un duro colpo alla libera espressione sulla rete. Una vera e propria forma di censura che, partendo da un principio che non può non essere condivisocome quello della lotta anti-pirateria, rischia di fare solo una considerazione generale del problema. Insomma nel calderone ci finiranno tutti e tutti quindi saranno passibili di censura. Un provvedimento questo che va contro qualsiasi principio di libera espressione, come diritto fondamentale della persona. Abbiamo deciso di partecipare all'evento "La Notte della Rete" , promossa da Agora Digitale, trasmettendolo in diretta streaming.
La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.
Dopo 130 giorni si chiude l’incarico di Elon Musk nel governo USA. Un esperimento tra riforme mancate e crisi aziendali, che ridefinisce i confini della sua leadership pubblica.
Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.
Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.