Nielsen rende noto oggi i dati realtivi al terzo trimestre del 2012 della ricerca globale sulla fiducia dei consumatori e sulle intenzioni di spesa, “Global Survey of Consumer Confidence and Spending Intentions”, secondo cui il 62% dei rispondenti a livello globale sostiene di sentire la crisi; il 69% modifica le proprie abitudini per risparmiare di più. In Italia nonostante una crescita incoraggiante permangono preoccupazioni per il lavoro
La fiducia dei consumatori cala in 24 paesi europei su 27, mentre nel resto del mondo è aumentata di un punto. Questi i dati pubblicati oggi in riferimento al Nielsen Consumer Confidence riguardo al quarto trimestre del 2011
Risultati interessanti oltre che attuali quelli del Nielsen Global Online Survey concentrato sull'economia globale e sulle preoccupazioni che aumentano di giorno in giorno. In Italia economia e lavoro si registra un ulteriore calo di fiducia.
Secondo i dati Nielsen, è in calo la fiducia dei consumatori a livello globale nel secondo trimestre del 2011. L'Europa continua a registrare il livello più basso di confidence al mondo mentre Asia Pacifico, Medio Oriente e Africa rimangono le regioni più ottimiste. L'America Latina non è lontana dal Medio Oriente e Africa con una media di 91 punti indice.
L'Indice globale Nielsen sulla fiducia dei consumatori, Nielsen Global Consumer Confidence Index, rileva che, nel quarto trimestre del 2010, scende la fiducia dei consumatori in 25 dei 52 paesi analizzati. Preoccupano soprattutto la disoccupazione e l'inflazione
Nel terzo trimestre la fiducia degli italiani torna a scendere. Un quarto degli italiani non ha capacità di spesa discrezionale. Aumentano le preoccupazioni per il futuro dei giovani e l'instabilità politica.
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