L'Internet Advertising continua a crescere nel nostro paese, nel 2016 si conferma essere il secondo mezzo pubblicitario italiano con una quota pari al 30% del mercato, alle spalle della Tv al 50%. A trainare la crescita sono i Video che crescono del 41% e superano la quota dei 500 milioni di euro.
Sulla base della survey annuale condotta per verificare lo stato della pubblicità online in Italia, Nielsen stima che nel 2015 in Italia il mercato pubblicitario sul web sarà di 2 miliardi di euro con una crescita dell'8,4%. Il peso sul totale del mercato pubblicitario complessivo sarà del 26,5%. In leggero calo search e display, crescono video e social media.
Il Digital Advertising nel 2018 raggiungerà ricavi tra il 40% e il 45%. A sostenerlo è Sir Martin Sorrell, CEO del Gruppo WPP a cui fanno capo Hill & Knowlton, TNS, Burson-Masteller, Ogilvy Group, per citarne alcune. Sorrell sostiene anche che da questo punto di vista il settore è in netta crescita nei paesi emergenti
Oracle e i movimenti ai vertici in vista di TikTok US e la sfida alla IA. L'azienda di Austin ha nominato due nuovi co-CEO: Clay Magouyrk e Mike Sicilia.
Con una telefonata tra Trump e Xi Jinping è stata raggiunta l'intesa su TikTok US. L'accordo prevede l'80% a investitori USA, ByteDance al 19,9%; board a maggioranza USA, dati ospitati su Oracle, algoritmo in licenza. Le prossime tappe verso metà dicembre.
LinkedIn cresce in UE e in Italia, ma resta forte il divario tra iscritti e utenti attivi. Solo un terzo usa poi davvero la piattaforma: in Italia 6,4 mln su 23 mln registrati.
Usa e Cina hanno raggiunto un accordo quadro per risolvere la vicenda di TikTok negli Stati Uniti. Questo a pochi giorni dalla scadenza dell'ultima proroga.
Instagram supera Facebook in Italia e in UE: cresce dieci volte più velocemente. I dati del Digital Services Act mostrano un cambiamento profondo nel panorama dei social media.