L'E-commerce piace sempre di più agli italiani. Un utente Internet italiano su 5 dichiara che comprerà i regali di Natale sul web, cioè 5 milioni di italiani, 500 mila in più rispetto alla scorsa stagione 2011
Audiweb rende noto oggi i dati sulla diffusione dell'online in Italia e sull'audience relativa al mese di Ottobre 2012. Sono 38 milioni gli italiani che accedono ad internet da qualsiasi luogo e ben 16 milioni, in aumento rispetto al mese precedente, lo fanno via smartphone. 2,4 milioni gli italiani che si connettono via tablet
Freedata Labs si aggiudica la gara AESVI per la campagna di sensibilizzazione dei genitori sulla sicurezza dei videogiochi. Tema centrale della competizione: la promozione del PEGI, il sistema di classificazione dei videogiochi tra le famiglie italiane.
Cresce del 6,9% rispetto al 2010 la diffusione dell’online in Italia, con 35,8 milioni di Italiani tra gli 11 e i 74 anni che dichiarano di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento. Aumentato gli italiano che si connettono da dispositivi mobili, 9,7 gli italiani connessi e 949 mila quelli che lo fanno dai tablet
Come ogni mese, ecco i dati Audiweb diffusi riguardo il mese di Giugno 2011. C'è da registrare un piccolo calo, prevedibile se vogliamo, degli italiani online rispetto al mese precedente, ma crescono del 10,4% su base annua raggiungendo i 26,2 milion. Il 62,3% delle famiglie italiane, 13,2 milioni, dichiara di avere un collegamento a internet da casa, con un incremento dell’11,3% su base annua
Uno studio di Accenture su 1.928 organizzazioni rileva che il 62% delle aziende europee cerca soluzioni di IA sovrana. L'Italia si piazza seconda in Europa con il 71% pronta ad aumentare investimenti. I settori chiave: banking, energia, PA.
I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.
Il 20 ottobre 2025 un grave disservizio AWS ha paralizzato centinaia di servizi globali. Un blackout DNS che rivela la dipendenza digitale da pochi player e l’impatto dell’IA sul cloud.
Elon Musk ha fatto sapere che l'algoritmo di X si poggerà interamente sulla IA Grok. I contenuti verranno quindi gestiti dall'intelligenza artificiale, così come accade su altre piattaforme. Vediamo in che modo tutto questo avverrà e cosa comporterà.