Agli italiani il fenomeno dell'Internet of Things piace. Lo dimostra anche l'ultima ricerca dell'Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano che rileva un valore complessivo di 2,8 miliardi di euro, il 40% in più rispetto all'anno precedente. Ancora indietro Smart City e stenta a decollare la Industry 4.0.
Quale sarà l'impatto dell'IoT nei prossimi anni? A questa domanda possiamo rispondere con una interessante ricerca di SAS "Internet of Things, Visualise the Impact" che ha chiesto a 75 organizzazioni quale fosse la loro opinione in merito. Ebbene, oltre il 40% ritiene che l'IoT migliorerà l'efficienza operativa e per il 36% contribuirà a una migliore esperienza utente.
L'Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano ha reso noti i dati riferiti all'Internet delle Cose in Italia nel 2015. Il valore è di 2 miliardi di euro, in crescita del 30% rispetto al 2014. Il mercato è trainato da contatori gas (25%) e dalle auto connesse (24%) che da soli sfiorano il miliardo di euro di valore.
Digital Magics lancia la startup innovativa Almadom.us il nuovo sistema di home automation che controlla luci, termostati, prese, tapparelle, valvole e anche altri oggetti connessi a internet. Il dispositivo non richiede interventi in casa ed è facile da usare anche da mobile.
L'Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano ha presentato dei dati interessanti relativi all'Internet delle Cose in Italia. Sono 8 milioni gli oggetti connessi nel 2014 ed è ormai un settore che vale 1,55 miliardi di euro
Il Digital Trends 2015 di Microsoft, la ricerca che il colosso di Redmond conduce ogni anno, ha visto coinvolti 13 mila utenti di 13 paesi. Per quanto riguarda l'Italia, la ricerca evidenzia che i consumatori digitali italiani sono sempre più consapevoli e informati. Il 47% sostiene di essere in grado di rimuovere informazioni diffuse in maniera errata.
Akamai ha individuato alcuni tech trend che guideranno il 2013 ormai alle porte, tra questi ci sono Social Tv, Wearable Computer e MOOC. Ma vediamoli insieme
La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.
Dopo 130 giorni si chiude l’incarico di Elon Musk nel governo USA. Un esperimento tra riforme mancate e crisi aziendali, che ridefinisce i confini della sua leadership pubblica.
Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.
Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.