Facebook da ieri consente a tutti di poter modificare i propri post anche dopo la pubblicazione degli stessi. Una nuova funzione per ora possibile via web e su Android, presto anche su iOS. Una modifica non da poco che permette di modificare i tanti refusi che vengono fuori digitando la tastiera, specie via mobile
Twitter direttamente dal suo blog ufficiale diffonde qualche dato sulla notte elettorale che ha visto la riconferma alla Casa Bianca di Barack Obama. Oltre 327 mila tweets al minuto il picco massimo e poi l'immagine che accompagna l'annuncio ufficiale da parte di Obama che supera i 500 mila retweet
Dopo tre anni di partnership, da ieri non ci sono più aggiornamenti automatici degli account tra Twitter e LinkedIn. Per molti risultava comodo postare...
Qualche settimana fa avevamo riportato un dato tutto da verificare che indicava 1,3 milioni di italiani iscritti su Google+. Oggi invece vi riportiamo un dato non ufficiale che quantifica gli italiani iscritti a oltre 1,5 milioni. Gli uomini sono il 74,76% e la metà degli iscritti ha un'età compresa tra 18-24 anni
Ma Facebook può indurre depressione? L'infografica che vi proponiamo oggi è molto interessante e riassume uno studio realizzato da Help for Depression che ha intervistato 83 ragazze adolescenti. Risultato che comunicare tanto e troppo coi propri amici su Facebook a questa età può provocare ansia e depressione.
Agcom ha approvato il primo Codice di condotta Influencer. Si pongono regole chiare, obblighi di trasparenza, tutela dei minori. Sono previste sanzioni fino a 600 mila euro per chi viola le regole.
Meta non firmerà il Codice UE sull’IA. Una scelta che rischia di inasprire i rapporti con Bruxelles, mentre OpenAI e Mistral si dichiarano pronte a firmare.
Con il lancio di ChatGPT Agent, OpenAI apre una nuova fase della sua intelligenza artificiale: quella dell’azione autonoma. Si tratta di un agente che legge, decide, agisce. E cambia il nostro rapporto con il web.
L’acquisizione di Kellogg’s da parte di Ferrero rivela un cambio di paradigma ormai in atto. Le aziende storiche valgono meno delle startup tech. Una riflessione sul significato del valore di un'azienda nell’era dei dati e del digitale.