Un nuovo e interessante report dell'agenzia Zenith Optimedia evidenzia come la pubblicità sui social media supererà quella sui giornali, entro i prossimi 4 anni. La previsione è che entro il 2019 i due valori saranno molto simili, ma dal 2020 avverrà il sorpasso. Questo dovuto al crescere del fenomeno Mobile. Crescita a due cifre per pubblicità sui Video online.
La diffusione dei Video, forma di contenuto sempre più diffusa, sta cambiando le abitudini di acquisto degli utenti. Un sondaggio di BuzzMyVideos, realizzato da OnePoll, "Online Video Barometer 2016", evidenzia come il 94% dei Millennials italiani sono più propensi a comprare dopo aver visto una video recensione positiva.
Audiweb come di consueto rilascia i dati mensili che riguardano gli italiani online, questa volta, riferiti al mese di Maggio 2013. Crescono gli italiani online attivi nel mese, sono ora 28,5 milioni. Mentre si assiste, su base annua, ad un leggero calo degli utenti attivi nel giorno medio, sono ora 14,2 milioni, in calo dello 0,1% rispetto ad un anno fa
Nuovi scenari per i Media nella loro corsa verso la digitalizzazione secondo l'Osservatorio New Media & New Internet della School of Management del Politecnico di Milano. La crisi limita e razionalizza i budget pubblicitari: i canali tradizionali, Tv, stampa e radio, registrano un calo tra il 10 ed il 20% nel 2012. Ma i media digitali continuano la loro crescita e arrivano a 5,4 miliardi di €, pari a un terzo del mercato complessivo dei Media
La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.
Dopo 130 giorni si chiude l’incarico di Elon Musk nel governo USA. Un esperimento tra riforme mancate e crisi aziendali, che ridefinisce i confini della sua leadership pubblica.
Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.
Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.