Twitter negli ultimi mesi è stata spesso criticata per non essere mai intervenuta su contenuti, ad opera di personaggi pubblici, politici e altro, che spesso violavano le regole della piattaforma. Da oggi i tweet di personalità che violeranno tali regole verranno segnalati e nascosti, ma non cancellati.
Annunciate il mese scorso, con tanto di spiegazione, Twitter comincia da oggi ad applicare le regole previste per contrastare contenuti di odio e abusi che spesso attanagliano la piattaforma. Verranno considerate anche le immagini che istigano alla violenza e all'odio e anche eventuali azioni che da Twitter possano avere conseguenze al di fuori della piattaforma.
Uno dei grandi problemi di Twitter è quello di permettere agli utenti di usare la piattaforma in tutta sicurezza. In questo senso, l'azienda guidata da Jack Dorsey ha sentito il bisogno di aggiornare le regole di utilizzo, spiegandole meglio. Tutto bene, ma se no si passa all'azione, le regole, anche spiegate, non servono.
La situazione in Siria continua ad essere grave e il recente oscuramente della rete nel paese non fa ben sperare purtroppo. Quello che possiamo fare tutti è continuare a parlare di questa terribile situazione, di mantenere vivo l'interesse per una zona fondamentale per una pace duratura in Medio Oriente. E non scordiamoci che anche noi siamo stati come la Siria
Oggi il 34% del bullismo avviene online, soprattutto in chat, e per questo viene definito cyberbullismo. In Inghilterra, più di 1 ragazzo su 4, tra gli 11 e i 19 anni, è stato minacciato via e-mail o sms. In Italia, oltre il 24% degli adolescenti subisce prevaricazioni, offese o prepotenze dai coetanei
Per “Stalking” si intende ogni tipo di minaccia o molestia ripetuta e assillante che produce nella vittima un grave stato di ansia e di paura. Tanto da costringere al cambiamento delle proprie abitudini di vita per ritrovare la libertà. Con la diffusione dei Social Network queste persecuzioni hanno trovato un terreno fertile. Ma sono ancora poche le persone che denunciano la violenza subita, in quanto si tratta di una violenza ambigua e difficile da dimostrare
Il mese scorso LinkedIn subisce uno dei più gravi attacchi sul web e vengono rubati i dati di accesso di ben 6,5 milioni di password di profili registrati in quello che è, al momento, il più grande socia business network. Un furto che ripropone il problema delle password e di tutto quello che comporta nel momento in cui vengono rubate. Come difenderci?
La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.
Dopo 130 giorni si chiude l’incarico di Elon Musk nel governo USA. Un esperimento tra riforme mancate e crisi aziendali, che ridefinisce i confini della sua leadership pubblica.
Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.
Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.