back to top

Google celebra i Muppets di Henson

Data:

Oggi il doodle di Google è spassosissimo come spassosissimi sono i Muppets di Jim Henson, il creatore dei celebri pupazzi che oggi avrebbe compiuto 75 anni.

Il doodle di oggi non è un semplice “scarabocchio” (traduzione più o meno letterale di doodle), ma è un vero video tributo a Jim Henson, creatore dei mitici Muppets che proprio oggi avrebbe compiuto 75 anni. Il video è infatti stato realizzato in collaborazione con Google e la Jin Henson Company presso il Puppet Henson Digital Studio, uno studio digitale interamente dedicato ai Muppets.

Il risultato è quello che potete ammirare oggi sulla homepage di Google e cioè la riproduzione dei personaggi che vengono animati dagli utenti utilizzando il proprio mouse. Il video che vedete sopra illustra le fasi della progettazione e della creazione.

google hensonAncora una volta Google ci sorprende e ci fa ritornare indietro negli anni, almeno per me, ricordando i Muppets. Chi non ha mai visto in tv le peripezie dei pupazzi di Sesame Street, di Bert ed Ernie? Credo che rispondereste in pochi.

Jin Henson in realtà era un regista e in produttore. Fu nel 1969 che si dedicò ai Muppets, quando venne chiamato da Joan Ganz Cooney e il team del Children’s Television Workshop

lavorare a Sesame Street, un programma che voleva far imparare ai più piccoli, ma giocando. Allo spettacolo parteciparono i Muppets Oscar il brontolone, Bert ed Ernie, Cookie Monster e Big Bird. Henson fece giocare Guy Smiley ad un gioco condotto da Bernie, e Kermit apparì come un reporter sempre in giro per il mondo. Fu intorno a questo tempo che fu aggiunto un fronzolo al collo di Kermit, per farlo assomigliare di più ad una rana.

All’inizio i Muppets di Henson apparivano separatamente nelle realistiche parti della “Street”, ma dopo apparvero tutti insieme. Sebbene Henson spesso minimizzava la sua importanza nel successo di Sesame Street, Cooney spesso elogiva il lavoro di Henson e nel 1990 la Public Broadcasting Service lo chiamò “la scintilla che accese il nostro successo all’inizio”. Il successo di Sesame Street indusse Helson ad abbandonare il settore pubblicitario. Lui ricorderà: “È stato come un incoraggiamento ad uscire da quel mondo”. Intanto lui lavorava e creava nuovi Muppets e produceva film di animazione.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

3 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Social media e adolescenti, è arrivato il momento di decidere

La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.

Cos’è AI Mode di Google e come cambia la ricerca online

Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.

Anche su Threads si possono aggiungere fino a 5 link nella bio

Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.

La IA e il lavoro umano, i casi Duolingo e Klarna

Duolingo taglia il lavoro umano, Klarna lo reintegra. Due scelte opposte e una verità, e cioè che l’IA da sola non basta. Due casi della stessa medaglia del rapporto tra uomo e macchina.