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Londra 2012, Google dedica il doodle al Nuoto Sincronizzato

Google continua la carrellata di doodle dedicati ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Oggi la dedica è per il Nuoto Sincronizzato, specialità femminile, che inizia oggi. Una dedica simile era già successa per le Olimpiadi di Atene 2004

Google doodle - Londra 2012 Nuoto sincronizzato

Google continua la sua speciale dedica a questi Giochi Olimpici di Londra 2012, regalando doodle per tutta durata delle Olimpiadi. Oggi siamo al decimo e tocca al Nuoto Sincronizzato, sport femminile, e proprio oggi iniziano le gare, prima quella a due e poi quella a squadre.

Disciplina relativamente nuova, popolarissima in Usa e Canada, si può dire che nacque per opera di Annette Kellermann, nuotatrice australiana che durante un viaggio negli Usa si esibì in acqua con delle acrobazie. Ebbe talmente successo che si può affermare che questo sport nacque proprio in quei momenti.

Lo sport crebbe molto durante gli anni ’30 grazie anche a Katherine Curtis con i suoi studi di perfezionamento della disciplina. Il nome “Nuoto Sincronizzato” fu poi dato da Norman Ross, ex nuotatore, durante una esibizione di questa disciplina ad una Fiera a Chicago dove lo stesso Ross era presentatore dell’evento.

Esther-Williams

Una grossa mano alla diffusione di questo sport negli Usa la diede l’attrice americana Esther Williams che si esibì in acqua in diversi suoi film. Durante questo periodo lo sport venne meglio perfezionato con l’inserimento di nuove regole da Frank Havlicek, uno degli studenti di Katherine Curtis.

Il Nuoto Sincronizzato fa il suo debutto olimpico solo nel 1984 ai Giochi Olimpici di Los Angeles. Nelle successive edizioni ha subito delle modifiche, ma dai Giochi del 200 le gare sono quella a duo e squadre, composta da 8 atlete. Il Nuoto Sincronizzato insieme alla Ginnastica Ritmica sono gli unici sport esclusivamente femminili.

Google aveva già dedicato un doodle al Nuoto Sincronizzato durante i Giochi Olimpici di Atene nel 2004.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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