I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.
Il 20 ottobre 2025 un grave disservizio AWS ha paralizzato centinaia di servizi globali. Un blackout DNS che rivela la dipendenza digitale da pochi player e l’impatto dell’IA sul cloud.
Elon Musk ha fatto sapere che l'algoritmo di X si poggerà interamente sulla IA Grok. I contenuti verranno quindi gestiti dall'intelligenza artificiale, così come accade su altre piattaforme. Vediamo in che modo tutto questo avverrà e cosa comporterà.
Widiba ha il concetto di innovazione e di tecnologia praticamente dalla sua nascita, nel 2014, rivoluzionando il concetto di banca. E dopo il motore di ricerca, Widiba da oggi diventa la prima banca in realtà virtuale con Widiba Home e, grazie alla partnership con Microsoft, con Widiba Dialog grazie agli HoloLens con cui vivere la mixed reality.
Come sempre interessante l'analisi che fa Vincenzo Cosenza a proposito delle app di messaggistica più usate dagli italiani. WhatsApp resta l'app più usata dagli italiani, la usano 22 milioni di utenti con +19% in un anno. Ma è Telegram a fare il boom: è usata da 3,5 milioni di italiani con +150% in un anno.
Uno studio della Brigham Young University, "I love FB", ha scoperto che su Facebook esistono quattro profili che si distinguono tra i 2 miliardi di utenti che popolano il social network. C'è l'urlatore, l'osservatore, quello attento alle relazioni e quello attento invece ai "like".
Un recente studio di GFK, condotto a livello globale, mette in evidenza quanto in realtà siamo dipendenti dalla tecnologia, più di quanto immaginiamo. Dalla ricerca emerge infatti che il 29% degli italiani intervistati ammette di essere dipendente dalla tecnologia. A livello globale il dato sale al 34%.
Del fatto che le aziende hanno bisogno dei Social Media si è detto, e si continuerà a farlo come è giusto che sia, molto. Ma forse, in questo contesto, vale mettere in evidenza un principio troppe volte dato per scontato, ma mai chiarito del tutto. E cioè che oggi le aziende lo spazio sui Social Media se lo devono guadagnare.
Facebook continua la sua lotta allo spam e a chi diffonde notizie false e fuorvianti. Le nuove modifiche all'algoritmo hanno l'obiettivo di declassare le notizie false e quindi di renderle meno visibile sul News Feed.
Il tema delle fake news riguarda anche Twitter, una delle grandi problematiche che la piattaforma da 140 caratteri ha fin qui lasciato irrisolta. Ma, secondo quando segnalato dal Washington Post, sulla piattaforma sarebbe iniziata una fase di test che prevede un bottone attraverso il quale l'utente potrà segnalare notizie false o fuorvianti.
E' stata presentata ieri FreeJourn, la prima piattaforma crowdsourcing per giornalisti freelance. La piattaforma ha già vinto il primo bando per l'innovazione nell'editoria di Google e si pone come obiettivo quello di valorizzare il giornalismo che vuole approfondire con ricerche e inchieste.
Twitter da ieri ha rilasciato un aggiornamento grafico tra i più importanti da quando l'app è stata creata. Ma resta comunque solo un aggiornamento grafico e non aggiunge nulla di sostanziale rispetto all'uso e al miglioramento generale della piattaforma. Serve ben altro.
L'Internet Advertising continua a crescere nel nostro paese, nel 2016 si conferma essere il secondo mezzo pubblicitario italiano con una quota pari al 30% del mercato, alle spalle della Tv al 50%. A trainare la crescita sono i Video che crescono del 41% e superano la quota dei 500 milioni di euro.
Dopo aver visto che complessivamente gli utenti Instagram in Italia sono 14 milioni, Vincenzo Cosenza ci offre un dettaglio ulteriore sugli utenti italiani che...
Come usano i Social Media i giornalisti italiani? La risposta a questa domanda la troviamo nella Audit Italian Press, la ricerca dell’Istituto Ixè, con il supporto di Encanto Public Relations e la community GiornalistiSocial, che rileva che i giornalisti usano più di 3 social network e che Facebook è il più usato come fonte di Informazione.
Dopo aver abbandonato Spotify nel 2014, Taylor Swift, in occasione delle 10 milioni di copie vendute per il suo album "1989", ritorna sui servizi in streaming, mettendo a disposizione degli utenti il suo intero catalogo. L'artista ritorna dunque su Spotify ma anche su Google Play, Amazon Music e altri.
Facebook continua ad intensificare Facebook Live e stavolta introduce forse una funzionalità che per molti sarebbe dovuta essere già presente. In pratica, da oggi è possibile aggiungere sui video in diretta dalla piattaforma anche i sottotitoli, per rendere il live accessibile davvero a tutti.
LG G6 è il nuovo smartphone top di gamma della casa coreana che si presenta con un Display FullVision 5.7" e con una fotocamera grandangolare da 13 MP. Lo smartphone è potente ed elegante ma solido con un design accattivante.
I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.
I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.
Il 20 ottobre 2025 un grave disservizio AWS ha paralizzato centinaia di servizi globali. Un blackout DNS che rivela la dipendenza digitale da pochi player e l’impatto dell’IA sul cloud.
Elon Musk ha fatto sapere che l'algoritmo di X si poggerà interamente sulla IA Grok. I contenuti verranno quindi gestiti dall'intelligenza artificiale, così come accade su altre piattaforme. Vediamo in che modo tutto questo avverrà e cosa comporterà.