web analytics
back to top

ABB, il futuro delle auto elettriche passa anche dall’Italia

ABB punta molto sul futuro delle auto elettriche, un progetto che vede l’Italia al centro. Infatti, gran parte delle stazioni di ricarica vengono realizzate a Terranuova Bracciolini, vicino Arezzo. In occasione della tappa romana della Formula E, abbiamo avuto modo di conoscere meglio “Terra HP”, la stazione di ricarica di ABB utilizzata per Jaguar I-PACE eTROPHY.

ABB è un colosso globale nel settore dell’energia, della robotica e automazione, e oggi è all’avanguardia per quel che riguarda le stazioni di ricarica. L’occasione della tappa romana della Formula E, il primo campionato al mondo di corse su strada completamente elettrico, di cui ABB è title sponsor, arrivato per la seconda volta in Italia, ci ha permesso di conoscere da vicino il colosso di Zurigo, leader anche nella robotica e nell’automazione, nato nel 1988, che oggi punta molto sul futuro delle auto elettriche e in questo gioca un ruolo importante anche il nostro paese. Infatti, gran parte delle stazioni di ricarica rapida per i veicoli elettrici di ABB viene realizzata e prodotta presso lo stabilimento di Terranuova Bracciolini, vero punto di eccellenza.

ABB, il futuro delle auto elettriche e il ruolo dell’Italia

C’è un pezzo di Italia nel futuro di ABB per quanto riguarda le auto elettriche, a dimostrazione del fatto che il nostro paese in fatto di innovazione gioca sempre un ruolo in prima linea. L’occasione del Rome ePrix, la tappa romana della Formula E, ci ha permesso di conoscere da vicino la tecnologia che ABB mette a disposizione per il futuro delle auto elettriche, un futuro che è già presente. Presso lo stabilimento di Terranuova Bracciolini, vicino Arezzo, solo nel 2017 sono state fabbricate 952 stazioni di ricarica (942 in corrente continua per auto e 10 stazioni per gli autobus elettrici), cifra che è poi diventata il doppio nel 2018, quando le stazioni di ricarica prodotte nello stabilimento toscano sono state 1800 (1.670 in corrente continua per auto e 130 per gli autobus).

Ma il vero punta di forza di ABB in Italia è rappresentato da Terra HP, la stazione di ricarica più rapida al mondo, in grado di offrire tempi di ricarica tra i 4/6 minuti, nonché la stazione di ricarica più veloce per gli autobus, dato che permette ad ABB di aumentare l’impiego urbano di autobus a emissioni zero. Nello stabilimento italiano viene poi realizzata la stazione di ricarica in corrente continua da 50 kW, la più venduta in Europa e in Nord America: la Terra 54. Si tratta di una stazione di ricarica più mobile, più compatta in grado di ricaricare un veicolo elettrico per un’autonomia di 200 km in soli 8 minuti.

Questa tecnologia, opportunamente modificata, viene utilizzata per la serie Jaguar I-PACE eTROPHY che ha debuttato nel dicembre dello scorso anno come la serie principale di supporto alla ABB Formula E.

ABB, title sponsor della Formula E

ABB come colosso all’avanguardia nel settore della mobilità elettrica, ha deciso, in linea con i suoi valori dediti alla sostenibilità, di diventare title sponsor della Formula E, il primo campionato al mondo dedicato alle auto da corsa completamente elettriche. Le case automobilistiche hanno ormai compreso il valore della manifestazione sportiva, soprattutto come luogo in cui sperimentare sempre nuove tecnologie per le auto elettriche che presto troveranno spazio nelle auto prodotte in serie.

Il campionato è ormai in crescita e in continua evoluzione. La Gen2, l’evoluzione della prima vettura elettrica utilizzata che ha debuttato in questo campionato, che finirà a New York il prossimo mese di luglio, ne è la dimostrazione. La caratteristica principale è l’aumento della durata della batteria che permette ai piloti di portare a termine la gara senza effettuare il cambio d’auto come avveniva in precedenza. E poi, un dato su tutti, tanto per comprendere meglio le prestazioni di queste auto, la Gen2 passa a 0-100 km/h in soli 2,8 secondi, solo 0,2 in più rispetto ad un’auto di Formula 1.

Ma ABB, come dicevamo in apertura, è anche leader nella robotica e a Roma ha fatto la sua apparizione anche YuMi, il primo robot al mondo, a due bracci, veramente collaborativo. Nato per l’assemblaggio di piccoli pezzi, YuMi è dotato di bracci flessibili, telecamera per il riconoscimento delle parti e controllo avanzato. A Roma ha dato dimostrazione delle sue grandi abilità come fotografo e come barman.

abb formula e 2019 rome e-prix

ABB fprmula e roma evans premiazione ABB fprmula e roma evans premiazione

La gara di Roma si è rivelata ancora una volta uno spettacolo entusiasmante, nonostante la pioggia, ed è stata vinta dal neozelandese Mitch Evans, al suo primo successo insieme a Jaguar Racing.

ABB è dove c’è il futuro, con un ruolo da protagonista.

[In collaborazione con ABB Italia]

author avatar
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

1 commento

  1. Il futuro sta puntando all’elettrico, investendo e proponendo incentivi per chi compra Auto elettriche. Possiamo notare anche come si stia cercando di alleviare il problema delle ricariche grazie a queste stazioni di servizio mobili, veloci e alla portata di tutti .

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

giovedì, 28 Marzo, 2024

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

UE 2024, ecco le linee guida per aziende tech e social media

L'UE ha rivelato le direttive per la sicurezza delle elezioni europee del 2024. Enfasi su moderazione dei contenuti e la lotta ai deepfake sulle piattaforme.

Ecco la situazione di X: numero di utenti e engagement

Dopo un anno e mezzo dall'acquisizione di X da...

Indagine UE su Apple, Meta e Google ai sensi del nuovo DMA

La Commissione UE avvia indagini su possibili violazioni del Digital Markets Act da parte di colossi tech come Apple, Google e Meta.

Threads lancia la versione beta per il Fediverso

Threads, l'app di Meta, sbarca nel Fediverso, un universo digitale federato di server indipendenti. Si tratta di una versione beta disponibile solo in pochi paesi. Vediamo insieme i vantaggi e gli svantaggi del Fediverso e il suo potenziale per il futuro dei social media.