Oggi il logo di Google in homepage si trasforma in molecola chimica. Infatti in occasione dei 25 dalla scoperta del Fullurene, Google personalizza il logo (doodle) con una molecola
Per oggi il logo di Google in homepage si ispira alla chimica. In occasione dei 25 anni dalla scoperta del Fullurene, Google oggi decide di omaggiare questa importante scoperta personalizzando il suo logo (doodle) con l’immagine della molecola di fullurene che pian piano prende forma.Si tratta di un allotropo molecolare del carbonio che ha una forma, come si può osservare dalla seconda o del logotipo di google, simile ad una sfera cava, di un ellissoide o di un tubolare. La molecola di fullerene è composta totalmente di carbonio, il suo nome deriva dal’architetto Buckminster Fuller famoso per la cupola geodetica con la forma della molecola. Prima della attuale denominazione il fullerene veniva chiamato soccerene, per la forma simile a quella di un pallone di calcio (soccer). Negli ultimi anni sono stati effettuati alcuni studi sul fullerene per verificare il suo uso in campo medico legando specificici antibiotici alla sua struttura.
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
Uno studio di Accenture su 1.928 organizzazioni rileva che il 62% delle aziende europee cerca soluzioni di IA sovrana. L'Italia si piazza seconda in Europa con il 71% pronta ad aumentare investimenti. I settori chiave: banking, energia, PA.
I numeri del Q3 di Meta mostrano come la società di Zuckerberg sia ormai orientata verso l’intelligenza artificiale. Anzi, verso la superintelligenza: investimenti e infrastrutture puntano a un’intelligenza superiore firmata Meta.
Il 20 ottobre 2025 un grave disservizio AWS ha paralizzato centinaia di servizi globali. Un blackout DNS che rivela la dipendenza digitale da pochi player e l’impatto dell’IA sul cloud.