back to top

Dopo un anno Microsoft inizia ad integrare LinkedIn all’interno di Office 365

Data:

A distanza di poco più di un anno dall’acquisizione, Microsoft comincia ad integrare LinkedIn all’interno di Office 365, l’evoluzione in cloud di Microsoft Office. Non è un’integrazione completa con i software di Redmond, ma è comunque un segnale di come il social network per il business potrebbero essere integrato.

Era il mese di giugno del 2016 quando Microsoft ufficializzò l’acquisizione di LinkedIn per la cifra di 26,2 miliardi di dollari, un’acquisizione che di fatto sanciva l’ingresso di Microsoft nel mondo dei social media. Da allora però da Redmond non è stata avviata nessuna attività concreta per utilizzare la grossa mole di dati che LinkedIn tiene in serbo, eppure era chiaro a tutti che questa integrazione, prima o poi sarebbe dovuta avvenire. E quindi, in occasione del Microsoft Ignite 2017, l’evento annuale della casa di Redmond, che si sta tenendo ad Orlando in Florida (Usa), è stata presentata una nuova versione di Office 365 (le versione in cloud di Microsoft Office) che prevede un’integrazione con LinkedIn.

Non si tratta di una integrazione vera e propria, per la verità, in pratica nella nuova interfaccia di Office 365 compare una card LinkedIn premendo la quale si accede direttamente al proprio profilo sul social network del business, oppure ai profili di professionisti e colleghi, senza dover accedere da LinkedIn. Per attivare la Profile Card (questo il nome della funzionalità) non si dovrà fare altro che collegare il proprio profilo di Office 365 al profilo LinkedIn e, da quel momento, sarà possibile visualizzare tutte le informazioni, il calendario e tutti i contatti.

LinkedIn Office 365 Profile Card

Obiettivo è quello di arrivare all’integrazione del LinkedIn Graph e del Microsoft Graph per creare un ambiente di lavoro moderno, dove applicazioni per il business (come i software che offre Microsoft) si integrano con le funzionalità di contatto che offre LinkedIn. E così il cerchio si chiude.

L’integrazione presentata oggi in Florida sarà completa entro le prossime settimane su Enterprise Outlook Web, SharePoint e OneDrive for Business; in seguito dall’account Microsoft personale su Outlook Web e poi, infine, su altre piattaforme come la versione desktop di Outlook, Outlook iOS e altri prodotti di Office “nei prossimi mesi”.

Microsoft comincia adesso a fare sul serio e a dare un senso al suo investimento, integrando la piattaforma all’interno dei suoi tanti software per il business, in modo da sfruttare i dati di LinkedIn.

E voi che ne pensate?

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Nuova etichetta energetica per smartphone e tablet

Dal 20 giugno 2025 smartphone e tablet avranno una nuova etichetta energetica UE: efficienza, durata, riparabilità e sostenibilità a portata di scelta.

Un pesante blackout ha colpito la Spagna e il Portogallo

Un pesante blackout ha colpito in modo particolare la...

Elon Musk riduce il suo ruolo al DOGE mentre Tesla crolla

Musk prevede di ridurre il suo ruolo al DOGE per Tesla, e ora i profitti crollano (-71%). Con l'appoggio di Trump non molla. La realtà rischia di frenare i suoi sogni marziani.

La Commissione UE multa Apple e Meta in violazione del DMA

La Commissione UE ha inflitto una multa ai due colossi Apple e Meta per aver violato il DMA. Un caso che potrebbe accendere ancora le relazioni tra Usa e UE.