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Per Facebook Moments niente Europa, per ora

In effetti avevamo avvertito il problema proprio quando ne avevamo parlato in occasione del lancio di Facebook Moments negli Usa. Ed ora arriva una conferma e cioè che questa app non potrà essere rilasciata in Europa per via dei problemi relativi alla privacy che potrebbe sollevare, visto che funziona con il riconoscimento facciale.

Quando vi abbiamo presentato Facebook Moments, in occasione del lancio dell’app negli Usa, avevamo scritto: “Certo, per quanto riguarda l’Europa desterà qualche preoccupazione proprio l’elemento del riconoscimento facciale“. Sono passati appena due giorni ed eccovi a scrivervi della conferma di quello che pensavamo, conferma che viene fornita proprio da Richard Allan, responsabile europeo per la Facebook policy. Ricordiamo che Facebook Moments in sostanza consente di condividere foto con i vostri amici, riconoscendoli attraverso la tecnologia del riconoscimento facciale. Una volta che la foto viene condivisa, questa tecnologia, che Facebook utilizza ormai dal 2009 quando acquisì la startup israeliana Face.com, riconosce il viso dell’utente nella foto e automaticamente la foto viene condivisa con quell’utente.

Lo stesso Allan ha riferito al Wall Street Journal che i legislatori europei avrebbero chiesto a Facebook di fare in modo che sia l’utente ad autorizzare il riconoscimento facciale. La risposta di Facebook è che al momento questa possibilità non prevista e quindi, per questo motivo, l’app non potrà essere rilasciata in Europa. Almeno per ora.

Facebook-Moments

La tecnica del riconoscimento facciale è la medesima di quella usata per taggare gli utenti sul social network, funzionalità che dopo le preoccupazioni sollevate a livello europeo venne resa abilitabile. Infatti da questa pagina l’utente può gestirla direttamente. Basterebbe attivare un’opzione simile per rilasciare Facebook Moments anche in Europa. Ma al momento questo non è possibile.

Ma nonostante negli Usa l’app sia stata rilasciata, va detto che anche lì esiste un dibattito attorno a questo argomento. La National Telecommunications and Information Administration ha ormai avviato proprio sul riconoscimento facciale un confronto diretto con tutti gli attori che si occupano di privacy. Anche se proprio in questi giorni va registrato una frenata ne confronto. Ma, in generale in problema è sentito anche negli Usa.

A questo punto bisognerà capire cosa intenderà fare Facebook, vedremo quali saranno le prossime mosse.

E voi che ne pensate?

 

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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