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Twitter Blue, arriva la versione di Twitter in abbonamento

Twitter Blue è la versione a pagamento di Twitter e presto sarà disponibile a livello globale. Si tratta di una versione in-app ed è già disponibile su Apple Store negli Usa. Ecco le funzionalità aggiuntive.

Le prime indiscrezioni risalgono a luglio dello scorso anno, quando iniziò a girare il nome del progetto “Gryphon”, il nome in codice che all’interno dell’ambiente Twitter stava ad indicare l’avvio del progetto di sottoscrizione sulla piattaforma. La cosa viene poi confermata proprio a febbraio di quest’anno, quando spunta il nome di “Rogue One”, altro nome in codice di un progetto riferito a TweetDeck, il servizio di Twitter da sempre ne mirino per trasformarlo a pagamento.

Ebbene, questo breve preambolo per spiegare che il servizio in abbonamento su Twitter potrebbe arrivare a breve, confermato proprio dagli ambienti di San Francisco, dove si trova il quartier generale della società guidata da Jack Dorsey, co-fondatore e CEO di Twitter.

Il servizio in abbonamento, da quello che si sa, dovrebbe prendere il nome di Twitter Blue e il servizio, sotto forma di acquisto in-app, offrirà una serie di funzionalità (anche queste sembrerebbero essere confermate rispetto alle voci che sono circolate nei mesi scorsi) dietro al pagamento di una quota mensile di 2,99 dollari. In Uk sarà di 2,99 sterline ed è quindi molto probabile, anche se su questo non ci sono ancora conferme definitive, che nel resto d’Europa dovrebbe essere di 2,99 euro.

Twitter Blue version Twitter-abbonamento franzrusso.it

Come ha mostrato ieri Jane Manchun Wong, reverse engineer che ci ha ormai abituato a questo tipo di scoperte, il nuovo servizio metterebbe a disposizione degli utenti paganti diverse funzionalità aggiuntive, rispetto a quelle disponibile già sulla piattaforma.

Mentre scriviamo, arriva la conferma che Twitter Blue si trova all’interno dell’App Stores, negli Usa, trovando conferma anche del costo, ossia 2,99 dollari.

Ma quali sono le funzionalità che si acquistano in più con Twitter Blue, rispetto alle funzionalità già disponibili sulla piattaforma?

Come dicevamo prima, si tratta di funzionalità di cui avevamo già scritto, quando le voci avevano cominciato a circolare, e cioè:

Annullare i tweet – no, non si tratta del modifica tweet (quindi neanche a pagamento si può avere), ma si tratta della possibilità di annullare l’invio del tweet, nel caso in cui ci si accorga di aver fatto un errore o di aver scritto qualcosa in maniera non precisa, nel tempo di 5-10 secondi. Si tratta comunque di una funzionalità che si avvicina molto a quella di modificare il contenuto;

Catalogare i segnalibri – questa funzionalità permetterà agli utenti di catalogare i segnalibri, i link di tweet che sono stati precedentemente salvati, catalogandoli all’interno di cartelle specifiche;

Reader Mode – “modalità lettore” (vedremo come sarà la versione italiana), funzionalità che permetterà di rendere di facile lettura le conversazioni, specialmente quelle molto lunghe. Si tratta di una funzione ancora in fase di sviluppo;

Colore del tema – lo avevamo già segnalato in precedenza che ci sarebbe stata la possibilità di modificare il colore del tema con una scelta di colori più ampia. Cosa che è già possibile fare, ma in questo caso viene migliorata e resa davvero effettiva e visibile da tutti gli utenti;

Icone dell’app – gli abbonati avranno la possibilità di personalizzare il colore dell’app che appare sul proprio dispositivo, dagli screenshot di Jane Manchun Wong si vede chiaramente.

Tutto questo per 2,99 euro al mese.

Ovviamente Twitter sa benissimo che non tutti gli utenti sottoscriveranno un abbonamento a 2,99 euro, ma sicuramente ci sarà una buona fetta di utenti che lo farà, quanto basta per continuare a sviluppare Twitter Blue. Basterebbe anche una piccola percentuale dei 199 milioni di utenti attivi al mese per garantirsi qualche milione di dollari al mese e continuare con lo sviluppo.

Attenzione, se deciderete di non pagare, e quindi di non usare Twitter Blue, potrete comunque continuare ad usare Twitter come sempre, senza alcuna limitazione. Certo, se volete personalizzare la vostra app e se volete avere la possibilità di “non inviare” il tweet prima che venga pubblicato con i suoi errori, allora ci potreste fare un pensierino.

Allora, che ne pensate di Twitter Blue? La userete?

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

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giovedì, 28 Marzo, 2024

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