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L’E-commerce in Italia nel 2018 cresce del 15% e vale 27 miliardi di euro

L’E-commerce in Italia continua a crescere a doppia cifra anche nel 2018. I dati presentati al recente Netcomm Forum 2018 ci dicono che quest’anno il commercio online crescerà del 15% raggiungendo un valore di 27 miliardi di euro, 3,6 miliardi in più rispetto allo scorso anno.

Gli italiani confermano di apprezzare sempre di più l’E-commerce, di anno in anno questo apprezzamento si manifesta a doppia cifra. I dati presentati al recente Netcomm Forum, l’evento più importante dedicato al fenomeno in Italia, ci dicono che il commercio online cresce in Italia del 15%, raggiungendo un valore di 27 miliardi di euro, 3,6 miliardi in più rispetto al 2017. Sono dati assolutamente positivi che, comunque, fanno ben sperare per una crescita ulteriore. Sì perchè, nonostante questo ritmo di crescita, il mercato e-commerce italiano deve ancora svilupparsi e maturare, e questo lo si nota se lo paragoniamo agli altri mercati europei, dove Regno Unito, Francia e Germania vantano un livello di maturazione più alto.

Gli italiani acquistano per lo più prodotti in una modalità che è superiore di 4 volte l’acquisto online di servizi, una scelta che trova la motivazione principale sul fatto che i prezzi sono più convenienti (in Uk si predilige la comodità e in Germania e Francia l’assortimento). E poi lo smartphone diventa sempre più importante negli acquisti online degli italiani, un terzo di questi sono effettuati appunto dal dispositivo mobile che ad oggi è diventato l’estensione della nostra esistenza.

e-commerce italia 2018

Dato rilevante, che ci sembrava giusto sottolineare, è che nel 2018 la penetrazione dell’e-commerce raggiunge la quota del 6,5% sul totale dei consumi reali, un dato molto interessante anche se è ancora inferiore ai dati a due cifre che si riscontrano in Uk o in Francia. Anche se c’è da dire che aumenta gradualmente: lo scorso anno era del 5,6% ed era del 5% nel 2016.

Cosa acquistano gli italiani online nel 2018?

Le previsioni per il 2018 rivelano che la domanda e-commerce sarà trainata dai prodotti e in particolare da quei settori ormai definiti storici che crescono con un ritmo più vicino alla media: Informatica ed Elettronica (+18%) con 4,6 miliardi di euro, Abbigliamento (+21%) che passa da 2,4 miliardi nel 2017 a circa 3 miliardi nel 2018, l’Editoria (+25%) con 1 milione di euro. I settori che da qualche anno vengono connotati come emergenti segnano, invece, performance superiori: Food & Grocery (+34%) che passa da 0,83 miliardi di euro del 2017 a 1,1 miliardi, Beauty (+29%) con quasi 430 milioni, Arredamento e home living (+44%) a quota 1,26 miliardi, Auto e Ricambi (+26%) che sfiorano i 610 milioni.

Lo sviluppo prosegue anche per quanto riguarda i Servizi, seppur a ritmi meno sostenuti: sia il settore Turismo e Trasporti (9,7 miliardi di euro) che quello delle Assicurazioni (oltre 1,3 miliardi di euro) crescono del 5%.

paesi e-commerce 2017

Italia, e-commerce e Mobile

Il mobile sarà sempre più centrale anche nello sviluppo dell’omnicanalità, in una nuova fase in cui l’offerta d’acquisto supera la dicotomia fisico-virtuale a favore di un’integrazione sempre maggiore tra online e offline. Il negozio rimane essenziale nel processo d’acquisto e il personale dovrà sviluppare la capacità di fare da ponte tra il mondo digitale e quello fisico, mettendo al centro le informazioni sul prodotto e sulle sue disponibilità. Il consumatore è la figura chiave di questa evoluzione e la sua esperienza di “onlife commerce“, in cui l’acquisto rappresenta soltanto una parte di un processo conversazionale più ampio con il brand e il venditore, sarà resa ancora più personale dai big data e da algoritmi intelligenti che riconoscono i comportamenti e permettono di creare offerte coerenti a essi, soddisfacendo appieno le crescenti aspettative dell’utente.

Secondo i dati diffusi di recente da Criteo, il fenomeno del Mobile Commerce in Italia è cresciuto del 31,5% e i dati presentati a Netcomm Forum 2018 ci dicono che ad oggi gli acquisti effettuati via smartphone hanno un peso pari a un terzo dell’intero mercato e-commerce, ossia del 31%. Anche perchè il 23% degli utenti usa lo smartphone prima per fare la sua ricerca del prodotto.

 

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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