Twitter, come annunciato alla fine del mese di settembre, ha aumentato per davvero i caratteri da 140 a 280 caratteri, perdendo, forse, l'elemento che più di ogni altro caratterizzava questa piattaforma dalle altre. Per questa occasione abbiamo chiesto l'opinione di illustri esperti e personalità del web, come Vera Gheno, Veronica Gentili, Vincenzo Cosenza, Riccardo Scandellari, Giovanni Boccia Artieri, Pier Luca Santoro, Gianluigi Tiddia che commentano questa scelta.
Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, Twitter conferma che da oggi sarà possibile scrivere di più in 140 caratteri per il fato che foto, video, GIF, sondaggi e citazioni non saranno più conteggiati. Resta quindi il limite testuale, ma sarà più facile allegare immagini ai video per renderli più coinvolgenti, senza perdere spazio.
Quello che era solo una voce qualche giorno fa si è invece rivelata veritiera. Twitter ha da poco annunciato che nelle prossime settimane e mesi verrà garantito maggior spazio nei tweet. Infatti, foto, video e account non verranno conteggiati nei 140 caratteri.
Twitter attraversa ormai da tempo una crisi che potrebbe rivelarsi molto rischiosa per le sorti dell'azienda. Tra down, crisi di prodotto e crolli in borsa la situazione non accenna a migliorare. Proviamo adesso ad indicare qualche idea che potrebbe rivelarsi utile per la salvezza della piattaforma.
I 140 caratteri all'inizio furono un'esigenza per adattarsi al formato degli sms, 160 caratteri a disposizione per ogni messaggio (20 dedicati al nickname, 140 al testo). Oggi quell'esigenza non c'è più ma quel limite è stato la fortuna di Twitter, la sua peculiarità, la capacità di cogliere il momento. Ed è grazie a questa capacità che oggi Twitter è il social media degli eventi per eccellenza, è il dominatore del second screen. E allora #SuTwitterPerché?
La tragedia in Francia e l'iniziativa di Macron riaccendono sull’età minima per accedere ai social media. Tra divieti, educazione all'uso delle piattaforme e salute mentale, l’UE è chiamata a decidere. E a farlo in fretta.
Dopo 130 giorni si chiude l’incarico di Elon Musk nel governo USA. Un esperimento tra riforme mancate e crisi aziendali, che ridefinisce i confini della sua leadership pubblica.
Google ha lancia AI Mode. L’intelligenza artificiale cambia la ricerca online e trasforma l’accesso alle informazioni. Da Search Engine a Answer Engine. Ecco cosa cambia per utenti e creator di contenuti.
Threads introduce la possibilità di inserire fino a 5 link nella bio del profilo, ampliando le opportunità per creator e brand. Una funzione già introdotta su Instagram due anni fa.