Un recente sondaggio ci offre lo stato dell'arte relativo a due figure importanti oggi per l'informazione: i blogger e i giornalisti. Vediamo i dati raccolti.
Il Blog è un potente strumento di comunicazione, ancora valido nell'era dei Social Media. Ma per essere tale è necessario che vi sia alla base una notevole dose di costanza e pazienza. Una recente ricerca ha evidenziato che il primo problema, o difficoltà, che segnalano molti blogger è riuscire a trovare il tempo da dedicare al proprio blog.
Ci si chiede spesso se oggi abbia ancora senso il Blog nella costruzione del proprio Personal Branding. Ebbene, la risposta è sì. Il Blog più di ogni altro strumento permette alle persone di disegnare e costruire il proprio spazio sulla base di ciò che si vuole fare e di ciò che si sa fare.
Medium, l'azienda fondata da Evan Williams che ha creato nel 2012 la piattaforma online di blogging, ha annunciato di aver licenziato 50 dipendenti, la chiusura della sede di New York e quella Washington. Tutto questo porta l'azienda a ricercare un nuovo modello di business. Ma quale? E come realizzarlo?
Qualche anno fa li avevano dati per morti, l'arrivo dei Social Media, dicevano, avrebbero spazzato via i Blog. E invece eccoli ancora presenti, infatti non sono mai spariti del tutto, hanno solo cambiato la loro forma. Vediamo adesso cosa è successo in questi ultimi anni e quale piattaforma scegliere per fare blogging oggi.
Lo scorso venerdì 20 novembre 2015 Twitter ha disattivato il contatore accanto al pulsante di condivisione. La modifica ha avuto effetto anche sulle condivisioni conteggiate fino ad oggi, con sorpresa di molti tra blogger e titolari di siti web. Ma Twitter ci aveva avvisato
Per chi ha un blog o anche per chi usa i Social Media la prima cosa che ci si chiede è se il post è troppo lungo o è troppo breve. E se, in relazione a questo, i lettori o i followers/fans lo troveranno interessante. In questa infografica ci sono alcuni utili suggerimenti pratici, anche se molto sta all'abilità e alla capacità di chi scrive
Oracle e i movimenti ai vertici in vista di TikTok US e la sfida alla IA. L'azienda di Austin ha nominato due nuovi co-CEO: Clay Magouyrk e Mike Sicilia.
Con una telefonata tra Trump e Xi Jinping è stata raggiunta l'intesa su TikTok US. L'accordo prevede l'80% a investitori USA, ByteDance al 19,9%; board a maggioranza USA, dati ospitati su Oracle, algoritmo in licenza. Le prossime tappe verso metà dicembre.
LinkedIn cresce in UE e in Italia, ma resta forte il divario tra iscritti e utenti attivi. Solo un terzo usa poi davvero la piattaforma: in Italia 6,4 mln su 23 mln registrati.
Usa e Cina hanno raggiunto un accordo quadro per risolvere la vicenda di TikTok negli Stati Uniti. Questo a pochi giorni dalla scadenza dell'ultima proroga.
Instagram supera Facebook in Italia e in UE: cresce dieci volte più velocemente. I dati del Digital Services Act mostrano un cambiamento profondo nel panorama dei social media.