La Giornata della Terra 2017, giunta alla 47° edizione, ha come sempre il tema della slavaguardia dell'ambiente e del nostro pianeta, sempre più sovrasfruttato. E il doodle di Google lo racconta bene, con questa volpe che comincia a cambiare il suo stile di vita dopo aver sognato la Terra inquinata e invivibile. Un messaggio che tutti noi dovremmo cogliere.
Il doodle Google animato di oggi 22 Aprile è dedicato alla Giornata Mondiale della Terra che si celebra in tutto il mondo, come ormai accade dal 1970. Una giornata per sensibilizzare tutti ai temi dell'ambiente e alla salvaguardia del nostro pianeta. Ecco gli eventi in Italia
Doodle animato quello di Google oggi dedicato al Giorno della Terra, Earth Day 2012. Istituita nel 1970, nel tempo questa giornata si è trasformata in un momento attraverso il quale informare ed educare alla salvaguardia dell'ambiente. Anche gli utenti dei social network possono contribuire come illustrato dalla infografica di Recyclebank
Oggi si celebra la Giornata della Terra, Earth Day 2011, e Google non poteva mancare l'evento. E' per questo che oggi in homepage troviamo un doodle speciale per la giornata. Ma Google celebra la Terra anche con investimenti concreti
TikTok US prenderà il via il prossimo 22 gennaio 2026. ByteDance e TikTok hanno firmato gli accordi vincolanti per la joint venture americana. Oracle avrà un ruolo cruciale, con accesso all'algoritmo.
Accenture e Anthropic annunciano una partnership pluriennale per accelerare l’adozione dell’IA su scala enterprise, con un Business Group dedicato, nuove offerte per i CIO e soluzioni per settori regolamentati.
TIME nomina gli Architetti dell'IA Persona dell'Anno 2025. La copertina ricrea la foto iconica del 1932 con gli otto leader che stanno costruendo l'infrastruttura dell'intelligenza artificiale.
Una startup USA chiede la cancellazione dei marchi Twitter e tweet da X Corp. A guidarla, l'ex responsabile marchi di Twitter. Ecco cosa potrebbe succedere.
La Commissione UE multa X, la piattaforma di Elon Musk, per €120 milioni. Si tratta della prima sanzione della storia ai sensi del DSA. Tre le violazioni: spunta blu ingannevole, opacità pubblicitaria, mancato accesso ai ricercatori.