Nella giornata di venerdì Twitter, dall'account Twitter for Business, ha inviato una mail ad alcuni utenti in cui annuncia il lancio di una versione beta indirizzata a piccoli inserzionisti, a 99 dollari. In pratica, l'idea è quella di chiedere una quota mensile per poi lasciare a Twitter la promozione dei tweet, più o meno 10 al giorno.
Instagram, il servizio di photo sharing di proprietà di Facebook, ha annunciato che gli inserzionisti attivi in un mese sono 500 mila. Un nuovo traguardo dopo quello di febbraio scorso quando vennero ufficializzati 200 mila advertisers attivi. E sono più di 1,5 milioni le aziende che sono passate ai nuovi profili business lanciati la scorsa estate.
Google ha diffuso oggi i dati finanziari relativi al primo trimestre del 2012, Q1, e sembra il colosso di Mountain View stia andando alla grande: +60% rispetto allo scorso anno, 10,65 miliardi di dollari di fatturato e 2,89 miliardi di dollari di utili
Facebook continua a lanciare novità e adesso l'ultima riguarda la pubblicità sul sito. Facebook Ads lancia infatti le notizie sponsorizzate, ossia un post in cui è menzionata una data azienda. Una nuova sfida lanciata da Facebook sul terreno più difficile. E tutte le notizie saranno mirate
Oracle e i movimenti ai vertici in vista di TikTok US e la sfida alla IA. L'azienda di Austin ha nominato due nuovi co-CEO: Clay Magouyrk e Mike Sicilia.
Con una telefonata tra Trump e Xi Jinping è stata raggiunta l'intesa su TikTok US. L'accordo prevede l'80% a investitori USA, ByteDance al 19,9%; board a maggioranza USA, dati ospitati su Oracle, algoritmo in licenza. Le prossime tappe verso metà dicembre.
LinkedIn cresce in UE e in Italia, ma resta forte il divario tra iscritti e utenti attivi. Solo un terzo usa poi davvero la piattaforma: in Italia 6,4 mln su 23 mln registrati.
Usa e Cina hanno raggiunto un accordo quadro per risolvere la vicenda di TikTok negli Stati Uniti. Questo a pochi giorni dalla scadenza dell'ultima proroga.
Instagram supera Facebook in Italia e in UE: cresce dieci volte più velocemente. I dati del Digital Services Act mostrano un cambiamento profondo nel panorama dei social media.